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È l’atteggiamento che riguarda le convinzioni che abbiamo e le idee che ci siamo fatte, senza confronto
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Come diceva il grande Einstein, «Chi non sa più provare stupore è come morto, i suoi occhi sono spenti»
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La vita «accelerata» che ci siamo dati, abbiamo impoverito bambini e adolescenti dei mezzi necessari per stare nel mondo
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È un altro ingrediente dell’indifferenza perché, il più delle volte, porta a schierarsi senza riserve dalla parte del più forte
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Fede e fiducia sono simili, ma non uguali: la fede ci dà la certezza di camminare da soli, la fiducia ci dà l'energia per esplorare l'ignoto
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In parte è una reazione difensiva, ma solo in parte: è più di tutto è apatia, muro di gomma, complicità con la violenza e assenza di attenzione e di empatia
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Abbiamo bisogno di festeggiare padri che accettano i conflitti ma siano in grado di negoziare le controversie e sappiano dare strumenti per risolverle
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Quando l’amore è persecuzione non si deve tacere: può essere molto pericoloso
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Per aiutare veramente gli adolescenti a vivere la sessualità, dobbiamo fare educazione alle relazioni, allo sviluppo e alla gestione dei sentimenti
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Le risultanze di una ricerca IPSOS commentate dallo psicoanalista Giuseppe Maiolo
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Un tratto che non vorremmo trovare dentro di noi, ma che spesso vi alberga
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Per pensare alla prevenzione si deve costruire l’umano e una cultura della solidarietà e del rispetto e non quella della punizione
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Servono gli anniversari per contrastare la «banalità del male». Ma forse non bastano a contenere la collettiva indifferenza quotidiana che alimenta intolleranza e odio
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La «Tempesta di fango» che si è abbattuta in rete ha ucciso Giovanna Pedretti
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Le aspettative ragionevoli e rispettose aiutano i figli a essere capaci di misurarsi con la realtà e a contenere lo sviluppo di un «falso Sé»
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È pre-occuparsi dell’altro, ovvero «Esserci» – Al termine dell'intervento la tradizionale filastrocca di Natale per i lettori
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Un tempo «bastava uno sguardo». Oggi lo chiamano in inglese: «phubbing»
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È meglio preferire atteggiamenti inclusivi in cui prevalgano le spiegazioni e dove l’uso delle regole si sostituisca alle punizioni che non portano a nulla
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Educare è diventato complesso, ma genitori ed educatori devono comunque farli crescere col senso del rispetto
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Una questione plurale su cui riflettere, perché il femminicidio è solo il dato finale