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Non si educa con la repressione e men che meno si rieduca con il carcere minorile. È necessario trovare soluzioni alternative
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Dubitare è un laboratorio da inserire nella didattica dove vanno messe in discussione anche delle proprie certezze
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Indigniamoci, anzi vergogniamoci! Non serve la castrazione, serve educazione! Quella che manca fin dalla nascita
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Il «tempo da ritrovare» è la capacità di saper stare nel «qui e ora» ad ascoltare la propria attenzione
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Con la famiglia, le ferie potrebbero servire per ritrovare ritmi diversi e un dialogare più calmo e intimo…
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Viaggiare. Un percorso che nasce dal desiderio di sviluppo e purificazione e dal bisogno di espiazione
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L’obiettivo è costruire un «benessere digitale» capace di ricadute dirette e indirette sulle nuove generazioni e sulla collettività
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Palpeggiare è una violenza. Sempre e senza misura. Anche se è… «breve»
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Caro studente bocciato, non ti conosco di persona. Ma so bene, molto bene, le emozioni che si provano quando si viene bocciati…
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Ricordate quando bastava l’occhiata silenziosa di un genitore per essere approvati o disapprovati? Quello è il silenzio che serve, ahimè perduto
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Quando riprenderemo un comunicare sano e un ascolto pieno e gentile che serva per aiutarli a diventare adulti in tempi canonici?
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Gli manca ancora il funzionamento delle aree cerebrali preposte all’autocontrollo. E agli adulti mancano, purtroppo, argomenti per riempire quel vuoto
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Eduardo, pensando alla serie infinita di prove da affrontare durante tutta l’esistenza, diceva: «Gli esami non finiscono mai»
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Inquietante compagna dell’uomo moderno, che tiene alto il livello di stress
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Ascoltare è un’attesa paziente fatta di partecipazione intima che ti fa sentire con le orecchie dell’altro e consente di non percepirsi solo lungo il percorso
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Quando l'adultità si rivela liquida e fragile, può generare negli adolescenti stati ansiosi, di panico e di sconforto che a volte alimentano il desiderio di fuga
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Una scelta responsabile da vivere tra equilibrismo e perfezionismo
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Il ricorso a veggenti e miracoli per vincere l’incertezza: ovvero «accettare» l’imbroglio
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L’apatia non è inutile, va tollerata e non demonizzata, né fatta scomparire d’un colpo
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È uno stato d’allarme che può diventare energia più alleata che nemica, più utile che dannosa