Volley A2 Femminile, grande Emilia Weske

Foto Marchi.
 
Secondo successo pieno per l’Itas Trentino che dopo l’affermazione esterna di Concorezzo si ripete al Sanbàpolis liquidando in tre soli set la pratica Volley Hermaea Olbia.
Un successo importante e mai in discussione per le gialloblù, abili a riscattare la sconfitta rimediata all’andata e ad incamerare tre punti preziosi per proseguire la propria rincorsa alla vetta della classifica.
Nella vittoria sulle sarde spicca la prestazione maiuscola di Emilia Weske, protagonista di un primo parziale da incorniciare (ben 11 punti per la tedesca nel set d’apertura) e mvp della sfida grazie ai 20 palloni messi a terra con il 47% a rete e 3 muri a referto.
 
Percentuali elevate in attacco anche per le laterali Kosareva (42%) e Giuliani (37%), mentre Marconato e Molinaro hanno fatto ottima guardia a muro firmando cinque stampi complessivi.
Tra le fila sarde da menzionare la prova positiva di Trampus, la più continua in attacco come testimoniano i 14 punti realizzati con il 44% di positività in attacco.
Mazzanti si affida al sestetto tradizionale con Prandi al palleggio, Weske opposto, Giuliani e Kosareva laterali, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero.
 
Dino Guadalupi, tecnico della Hermaea Olbia, risponde con Pasquino in regia, Korhonen opposto, Trampus e Partenio in posto 4, Ngolongolo e Barbazeni al centro e Blasi libero.
La buona partenza di Olbia (1-4) viene immediatamente neutralizzata dagli spunti di Weske, che firma cinque dei primi sette punti di Trento, consentendo alle gialloblù di operare il sorpasso sul 7-6.
Nella fase centrale del set Barbazeni (ace del 10-11) e Korhonen (16-17) permettono alle isolane di rispondere colpo su colpo, ma è ancora Weske a suonare la carica nella metà campo gialloblù con il muro del 19-19.
Il turno in battuta di Prandi porta in dote due break (muro di Kosareva e ace della regista per il 21-19), l’Hermaea reagisce (21-21) ma nulla può quando una scatenata Weske piazza altri tre attacchi che avvicinano l’Itas al traguardo (24-21), obiettivo centrato con l’ace in lungo linea di Kosareva (25-21).
 
L’equilibrio nel secondo parziale si sblocca quando Marconato ferma a muro Barbazeni, costringendo Guadalupi a ricorrere al time out (10-7).
Il turno in battuta di Barbazeni riporta in carreggiata l’Hermaea (10-10), ma Trento scappa nuovamente con il muro di Molinaro e l’ace di Giuliani (17-14).
Kosareva fa 20-17 ma sul più bello Trento si inceppa e incassa la reazione ospite con il muro di Pasquino che ristabilisce la parità (22-22).
Finale emozionante, l’ace di Molinaro vale il sorpasso trentino (28-27), Marconato si esalta a muro (29-28) e Weske di potenza chiude il set (30-28).
 
Giuliani in cattedra in avvio di terzo parziale (5-3), con l’Itas che mantiene il piede pigiato sull’acceleratore, con Marconato a segno al centro della rete (9-6) e Molinaro che poco dopo si esalta a muro fermando la pipe di Trampus (14-9).
Il positivo ingresso in seconda linea di Ristori Tomberli aiuta Trento nell’allungo, con Kosareva implacabile da posto 4 (16-10) e Molinaro a segno direttamente con la battuta (17-10).
Trampus prova a tenere in vita Olbia (18-14) ma Weske non è d’accordo e con un attacco e un ace rispedisce a distanza le sarde (21-16). Finale in surplace per l’Itas, Molinaro firma la fast che vale il set point (24-19) e Kosareva stampa Partenio per il 25-19 che regala alle gialloblù l’intero bottino.
 
 Il commento a caldo  
«Non è stata una partite semplice, perché Olbia ha saputo metterci molta pressione con il servizio e siamo stati davvero bravi a gestire il nostro cambio-palla al meglio nonostante le loro continue variazioni in battuta, – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino. – In fase break siamo stati precisi, perdendo un po’ di qualità in contrattacco solamente nella prima parte del secondo set.
«Ci serviva una prestazione così, che ci regala ottime sensazioni da portarci dietro per la seconda parte della stagione.
«Alla finale di Coppa Italia teniamo molto ma ora rimaniamo focalizzati sul campionato e sulla partita di Cremona che mette in palio punti pesantissimi.»
 
 La prossima  
L’Itas Trentino tornerà in campo sabato 1 febbraio per affrontare in trasferta la U.S. Esperia Cremona nell’anticipo valido per la diciottesima ed ultima giornata di Regular Season.
 
 Il tabellino  
Itas Trentino - Volley Hermaea Olbia 3-0
(25-21, 30-28, 25-19)
 
ITAS TRENTINO: Prandi 5, Weske 20, Giuliani 12, Kosareva 13, Molinaro 8, Marconato 8, Fiori (L); Pizzolato 0, Ristori Tomberli 0, Bassi 0. N.e. Batte, Zojzi, Iob, Zeni (L). All. Davide Mazzanti.
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Pasquino, 5, Korhonen 15, Partenio 9, Trampus 14, Barbazeni 2, Ngolongolo 5, Blasi (L); Kogler 0, Negri 0. N.e. Civetta, Piredda. All. Dino Guadalupi.
 
ARBITRI: Laghi di Ravenna e Galletti di Mantova.
DURATA SET: 25’, 32’, 25’ (totale: 1h28’).
NOTE: Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 8 errori in azione, 43% in attacco, 58% (18%) in ricezione. Olbia: 7 muri, 3 ace, 4 errori in battuta, 10 errori in azione, 31% in attacco, 63% (40%) in ricezione. Spettatori: 528. Mvp: Weske.