Vance: «In Europa la libertà di parola è in ritirata»

Kaja Kallas: «Sembra che Vance voglia litigare con Ue, noi non vogliamo litigare con gli amici»

L’Unione Europea ha reagito per voce dell'alto rappresentante per gli esteri dell'Ue Kaja Kallas alla gravissima affermazione del vice presidente USA intervenuto a Monaco di Baviera.
Forse la Kallas ha voluto dimostrare che, al contrario, in Europa si può dire quello che si vuole, ma noi ci saremmo aspettati ben altro.

Anzitutto Vance dovrebbe spiegare perché è arrivato a questa conclusione, argomentando in qualche modo l’accusa.
Ma soprattutto ci saremmo aspettati che qualcuno ribattesse a Vance che in Europa la libertà di stampa (di parola) è rispettata.
Magari ha ragione Vance, che ne sappiamo? E comunque, visto che il tutto si è fermato qui, non lo sapremo mai.

Sappiamo che in USA si può dire quello che si vuole. Lo dimostra il figlio di Elon Mask che, in pieno Studio Ovale, ha detto a Trump: «Chiudi quella bocca, non sei il presidente!»