Truffa a Riva del Garda, arrestati due furboni di 26 e 30 anni
La Polizia di Stato ha proceduto alla restituzione di beni sottratti con l’inganno ad una signora
Nella mattinata di oggi, presso gli Uffici del Commissariato di P.S. di Riva del Garda, la Polizia di Stato ha proceduto alla restituzione dei beni sottratti con l’inganno ad una signora residente, rimasta vittima di una truffa, perpetrata ai suoi danni il 5 dicembre scorso, in relazione alla quale il giorno seguente sono stati individuati e arrestati, a Verona, due soggetti italiani di 26 e 30 anni.
L’attività investigativa posta in essere dal Commissariato di P.S. di Riva del Garda, in collaborazione con le Squadre Mobili di Brescia e Verona, ha consentito di recuperare la refurtiva sottratta, dai due arrestati, alle tre vittime accertate, per un totale di 9.505,00 euro in banconote di vario taglio e 77 monili di varia foggia e taglia, principalmente in oro.
Gli accertamenti successivi hanno permesso di appurare, con precisione, ciò che era stato effettivamente sottratto alla signora di Riva del Garda, permettendone quindi la restituzione in tempi brevissimi: 6500 euro in contanti e 68 monili di varia foggia e taglia, principalmente in oro, che oltre ad avere un ingente valore economico, rappresentano per la signora un inestimabile valore affettivo.