Trento, fotovoltaico: 240 pannelli per cinque scuole cittadine

Si tratta delle Elementari di Madonna Bianca, delle Savio e delle Schmid e delle Medie Pascoli e Winkler. Un milione e mezzo di euro l’investimento complessivo

Il servizio Gestione fabbricati ha condotto uno studio preliminare al fine di identificare delle coperture di edifici scolastici di proprietà dell'Amministrazione con caratteristiche ottimali per l'installazione di impianti di pannelli fotovoltaici.
Questo studio ha portato all'individuazione di cinque edifici diffusi sul territorio comunale che risultano essere i più indicati per l'installazione di impianti fotovoltaici. Si tratta di tre elementari e due medie: Elementari Madonna Bianca (Oltrefersina); Elementari Savio (San Giuseppe-Santa Chiara); Elementari Schmid (Centro storico- Piedicastello); Medie Pascoli (Povo); Medie Winkler (Oltrefersina).
 
Negli anni sono poi emerse a livello tecnico e gestionale anche altre soluzioni quali sistemi di accumulo, scambio sul posto, realizzazioni di comunità energetiche che potrebbero valorizzare ulteriormente la produzione di energia da fonti rinnovabili rendendo pertanto ancora più attuale la realizzazione di questi impianti.
Nell'individuazione degli edifici su cui installare gli impianti si è tenuto conto di diversi fattori: il contesto urbano (sono stati esclusi gli edifici in centro storico e tutelati dal punto di vista storico/artistico), l'esposizione verso sud delle superfici interessate, gli ombreggiamenti, l'angolo di inclinazione della falda, l'adeguatezza in termini di estensione delle superfici in relazione agli impianti da installare nonché l'adeguatezza delle strutture su cui posizionare i pannelli.
 
In relazione alle superfici disponibili, e nell'ottica di ottimizzare l'investimento, è prevista l'installazione su ciascun edificio di 48 pannelli ad alta efficienza per una potenza nominale di 19,68 kw per ogni impianto.
La produzione annua attesa per ciascun impianto è pari a circa 23 mila kwh che, se rapportata al fabbisogno degli edifici coinvolti, è compresa tra la metà e un terzo dell'energia consumata, a seconda della struttura considerata. La riduzione totale di emissioni è calcolata in 54,7 tonnellate all’anno di Co2.
 
Gli interventi – previsti per la prossima estate - non si limiteranno all’installazione degli impianti fotovoltaici ma comprendono anche la riqualificazione delle coperture in lamiera di acciaio grecata e dei supporti lignei su cui verranno installati gli impianti.
Questo è necessario per rendere le coperture idonee al posizionamento dei pannelli ma ha anche l'obiettivo di rendere il complesso copertura-pannelli funzionale per tutta la durata di vita prevista per gli impianti, pari a circa 20 anni. Si tratta di coperture di immobili che risalgono per lo più a prima degli Anni ‘70 che, verosimilmente, tra qualche anno sarebbero state oggetto di riqualificazione.
 
Infine nell'ottica di raddoppiare in futuro la produzione di energia presso le scuole Winkler, data la disponibilità di una porzione di copertura adeguata allo scopo, è prevista l'installazione di un sistema di accumulo da 42 kWh che consentirà di utilizzare direttamente gran parte dell'energia prodotta.
La progettazione è stata svolta prevalentemente dal personale interno del servizio Gestione fabbricati.
 
Il costo complessivo degli interventi è stimato in un milione e mezzo di euro: 610 mila euro per le elementari e 890 mila euro per le medie (dei quali 365 mila circa circa per gli impianti fotovoltaici, 740 mila euro circa per opere edili di rifacimento delle coperture e 390 mila euro per spese tecniche, collaudi, allacciamenti, imprevisti, iva ecc.).