Sicurezza stradale, sensori e palmari per i nuovi sgombraneve

Investimento di un milione di euro. Fugatti: «Fondamentale garantire l’efficienza della rete stradale»

Sono dotati di tecnologie all’avanguardia per garantire la massima sicurezza e tempestività di intervento i quattro nuovi mezzi sgombraneve di cui si è dotato il Servizio gestione strade, in vista della stagione invernale.
Con un investimento che supera il milione di euro, viene così potenziata la flotta che garantisce la percorribilità della rete stradale trentina lunga ben 2.500 chilometri.
Ieri la consegna, alla presenza del presidente della Provincia Maurizio Fugatti, del dirigente del Servizio Gestione strade Filiberto Bolego, del responsabile del Cantiere provinciale Loris Curzel e del presidente e Ad di Scania Italia Enrique Enrich.
 
Gli autocarri da 18 tonnellate sono omologati Euro VI per essere alimentati sia con gasolio sia con HVO, il biocarburante che permette di abbattere le emissioni di anidride carbonica fino al 90% rispetto al diesel.
Sono equipaggiati con lame sgombraneve e spargisale posteriori, e sono progettati per operare in condizioni particolarmente difficili e su tratti stradali complessi, come quelli che attraversano i passi dolomitici.
«I nuovi mezzi rappresentano un passo avanti nel rinnovamento del parco mezzi in dotazione ai nostri operatori. Il Trentino è un territorio che, per sua natura, affronta sfide climatiche e geografiche particolarmente complesse, e con l'arrivo dell'inverno è fondamentale garantire la sicurezza di tutti.
«Con questi autocarri di ultima generazione, che sono tra i primi in Italia ad essere dotati di queste tecnologie avanzate, intendiamo garantire l’efficienza delle nostre strade a residenti e ospiti che ci vengono a trovare» – ha dichiarato il presidente Fugatti.
 
Con un sistema avanzato di sensori per il monitoraggio degli angoli ciechi, arricchito di una visione a 360 gradi del veicolo grazie a quattro telecamere dedicate, e un finestrino basso della portiera che offre al conducente una visione migliore dei pedoni e dei ciclisti nelle vicinanze, i nuovi mezzi Scania migliorano la visibilità e la sicurezza degli operatori.
I veicoli sono anche dotati di cruscotti digitali che amplificano la connessione con una serie di sistemi di sicurezza che proteggono sia l’autista, sia gli utenti deboli della strada come ciclisti e pedoni, riducendo il rischio di incidenti.
Un passo avanti decisivo nell’evoluzione del parco mezzi del Servizio Gestione strade, che conta 450 macchinari.
 
L'innovazione non si ferma alla tecnologia dei mezzi: è stata infatti garantita la formazione di autisti e meccanici, per garantire che il personale sia adeguatamente preparato a utilizzare al meglio le nuove attrezzature.
Le operazioni di sgombero neve e di manutenzione della rete stradale saranno quindi sempre più rapide e precise, con un focus particolare sulla sicurezza, sulla tempestività degli interventi e sul rispetto per l'ambiente.
L'acquisto di questi 4 nuovi autocarri si inserisce in un piano di rinnovamento e potenziamento del parco mezzi, che già nel 2023 ha visto l'introduzione di 4 frese per il trattamento della neve e del ghiaccio.
Un ulteriore contributo alla sicurezza stradale che sarà affiancato nei prossimi anni da nuovi acquisti, tra cui una fresa e otto autocarri più piccoli per i quali è in fase di pubblicazione un bando ad hoc.
L’obiettivo è quello di rendere la rete stradale trentina sempre più sicura, efficiente e pronta a fronteggiare le sfide invernali.