Short Track, Campionati Europei di Dresda in Germania
Trionfo per l'Italia: grazie soprattutto ai trentini 4 ori e medaglie totali in doppia cifra
Photo Credit: Dominic Tanguay.
La manifestazione continentale di Dresda (Germania) passa agli archivi con un bilancio estremamente positivo per il movimento azzurro, fregiatosi complessivamente di ben 11 presenze sul podio.
Domenica tripudio per Pietro Sighel sui 1.000 metri e per la staffetta maschile.
A Dresda (Germania) si è completata l’edizione 2025 dei Campionati Europei di Short-Track, alla quale l’Italia ha preso parte con dieci atleti.
Fra gli uomini hanno gareggiato Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro), Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri).
Tra le donne si sono impegnate Chiara Betti (Fiamme Gialle), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Arianna Fontana (Icelab), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro) e Arianna Sighel (Fiamme Oro).
Sabato gli azzurri e le azzurre avevano conquistato 4 medaglie complessive, di cui 2 d’oro. La giornata di domenica ha portato in dote altri 7 piazzamenti sul podio, compresi 2 sul gradino più alto.
Se ieri erano state le ragazze a brillare maggiormente, oggi sono stati i maschi a lasciare il segno.
Trionfo nei 1.000 metri, dove Pietro Sighel ha centrato la medaglia d'oro, confermandosi Campione continentale sulla distanza superando al fotofinish l'olandese Jens Van't Wout al termine di una gara tiratissima.
Per il venticinquenne trentino è il quinto alloro continentale individuale della carriera.
A fargli compagnia sul podio anche Luca Spechenhauser, bronzo, alla prima medaglia individuale della carriera nell'ambito degli Europei.
C’è stato successivamente il tripudio della medaglia d’oro nella staffetta maschile.
Il quartetto composto da Thomas Nadalini, Lorenzo Previtali, Pietro Sighel e Luca Spechenhauser ha riportato il movimento tricolore sul gradino più alto del podio per la prima volta dal 2010.
Curiosamente, anche quindici anni orsono si gareggiò a Dresda.
Assieme ai quattro pattinatori già citati, è andato a medaglia anche Mattia Antonioli, impiegato nei quarti di finale.
Per quanto concerne il settore femminile, medesimo copione per le due prove disputatesi. Sui 1.500 metri, Gloria Ioriatti ed Elisa Confortola hanno centrato rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo, giungendo alle spalle della vincitrice olandese Xandra Velzeboer al termine di una finale in cui sono sempre rimaste nelle posizioni di testa.
A completare il quadro tricolore, va rimarcato anche il quinto posto di Arianna Fontana.
Analogamente, sui 500 metri, Arianna Sighel e Chiara Betti si sono messe al collo l'argento e il bronzo.
Per entrambe si tratta del primo podio individuale della carriera nel contesto della manifestazione continentale.
Va rimarcato come tutte le cinque pattinatrici italiane presenti all’evento abbiano conseguito almeno una medaglia individuale.
Alla finale dei 500 ha preso parte anche Arianna Fontana, squalificata per un contatto con l'olandese Michelle Velzeboer.
Similmente, nella staffetta mista, gli azzurri sono passati per primi sul traguardo, venendo tuttavia squalificati in seguito a un contatto verificatosi nell’arco della gara. A causa di questa dinamica, sono stati classificati al quarto posto.
Per l’Italia, gli Europei 2025 si chiudono pertanto con un bottino di 4 ori, 3 argenti e 4 bronzi.
A questo link sono disponibili i risultati completi della manifestazione.