Short Track, Campionati Europei di Dresda, in Germania
Due ori e quattro medaglie complessive per l'Italia nel sabato degli Europei
Photo Credit: Dominic Tanguay.
A Dresda (Germania), nella prima giornata di finali della manifestazione continentale, ha brillato soprattutto il settore femminile, dove sono stati conquistati entrambi i titoli messi in palio.
A Dresda (Germania) si è completata la giornata intermedia dei Campionati Europei 2025 di Short-Track. La prima nella quale si sono disputate delle finali.
Dieci gli italiani convocati per l’appuntamento della città tedesca. Fra gli uomini sono della partita Mattia Antonioli (C.S. Esercito), Thomas Nadalini (Fiamme Oro), Lorenzo Previtali (Fiamme Oro), Pietro Sighel (Fiamme Gialle) e Luca Spechenhauser (C.S. Carabinieri).
Tra le donne, spazio a Chiara Betti (Fiamme Gialle), Elisa Confortola (Fiamme Oro), Arianna Fontana (Icelab), Gloria Ioriatti (Fiamme Oro) e Arianna Sighel (Fiamme Oro).
Sabato 18 sono stati conferiti i primi quattro titoli, ovverosia quelli dei 500 e dei 1.500 metri maschili, nonché dei 1.000 metri e della staffetta femminili.
Proprio fra le donne, l’Italia ha ottenuto le soddisfazioni maggiori.
Sui 1.000 metri, Arianna Fontana ha conseguito la medaglia d’oro ed Elisa Confortola si è fregiata di quella di bronzo.
A completamento del trionfo, Gloria Ioriatti è stata classificata quarta. Per la verità, Confortola e Ioriatti sono state coinvolte in contatti con avversarie, giudicate poi colpevoli dell'accaduto e quindi squalificate.
Per la trentaquattrenne valtellinese è il quattordicesimo titolo continentale su distanza singola a livello individuale della carriera, il quarto sui 1.000 metri, nonché il primo dal 2018.
Curiosamente, si era imposta per l’ultima volta proprio in un’edizione disputatasi a Dresda.
Dopodiché, il quartetto composto da Chiara Betti, Confortola, Fontana e Ioriatti si è affermato nella staffetta femminile, precedendo Ungheria e Polonia.
In semifinale è stata impiegata anche Arianna Sighel, salita dunque sul podio assieme alle compagne.
Il successo in questa competizione mancava dal 2017.
In campo maschile, Pietro Sighel ha artigliato la medaglia d’argento sui 500 metri.
L’azzurro è stato abile a conseguire la piazza d’onore nonostante una caduta del polacco Niewinski, verificatasi appena davanti a lui nell’arco della gara. Per il venticinquenne trentino è il sesto piazzamento sul podio continentale della carriera su distanza singola, nonché il quarto sui 500 dopo l'argento già conseguito nel 2021 e gli ori del 2023 e del 2024.
Thomas Nadalini e Lorenzo Previtali sono stati squalificati rispettivamente in semifinale e nei quarti di finale.
Infine, nei 1.500 metri, il migliore è risultato Nadalini, attestatosi al quarto posto. Anche Spechenhauser ha raggiunto la Finale, nella quale è tuttavia stato squalificato a causa di un contatto con il lettone Kruzbergs, venendo alfine classificato settimo.
Eliminato in semifinale Sighel, successivamente squalificato a sua volta, seppur nella finale-B.
Gli Europei giungeranno a compimento domenica 19 con l’assegnazione dei restanti cinque titoli, ovverosia 1.000 metri e staffetta maschili, 500 e 1.500 metri femminili, staffetta mista.
Riguardo quest’ultima gara, nella giornata odierna si sono disputate le semifinali. L’Italia (composta da Ioriatti, Nadalini, e dai fratelli Sighel) si è qualificata per la finale con il secondo posto alle spalle dell’Olanda, la quale sarà avversaria degli azzurri assieme a Polonia e Francia.
Anche la staffetta maschile, per l’occasione formata da Nadalini, Previtali, Sighel e Spechenhauser, si è qualificata alla finale, dove affronterà Olanda, Belgio e Polonia.