Sesto Pusteria, turista imbrogliato da un ligure

Aveva pagato 3.200 euro per un appartamento che non c’è – Ma i Carabinieri individuano il colpevole e lo denunciano

Un turista di nazionalità polacca, mentre soggiornava in località Sesto, volendo prolungare la propria vacanza in Alto Adige, aveva pensato di prenotare tramite un sito dedicato, rivelatosi poi fittizio, un appartamento in località San Vigilio di Marebbe, versando una somma pari a 3.200 euro. Non avendo ricevuto alcuna conferma della prenotazione, si accorgeva di essere stato truffato.
Questa volta, ad essere denunciato dai Carabinieri di Sesto, a seguito di articolata attività di indagine, è stato un cittadino ligure di 25 anni.
Il quale dapprima aveva creato l'annuncio finto su un noto sito di prenotazioni di case online e, una volta contattato dall'interessato, si era fatto corrispondere una somma tramite bonifico, per bloccare l'alloggio.
 
Dopo aver ricevuto l’intera somma di denaro pattuita per il soggiorno, il malfattore, con una banale scusa, aveva tentato nuovamente di ottenere altro denaro adducendo di aver avuto problemi con la transazione bancaria ma, non riuscendo nell’ulteriore truffa, aveva deciso di far perdere le proprie tracce.
Anche questa volta però, i Carabinieri di Sesto, con intrecciati controlli di utenze e conti correnti bancari, sono riusciti ad individuare l'autore del misfatto, che è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di frode informatica previsto e punito dall’art. 640 ter del vigente codice penale.