Salvano la vita a una neonata partorita in strada
Preparazione, sangue freddo e coordinamento nelle manovre rianimatorie di due infermieri della Neonatologia hanno fatto la differenza durante un parto precipitoso
Un gesto di grande professionalità e coraggio quello che ha visto oggi
protagonisti due infermieri dell’Unità operativa di neonatologia
dell’ospedale di Trento.
I due professionisti sono prontamente
intervenuti salvando la vita a una neonata, venuta al mondo
precipitosamente durante il viaggio verso l’ospedale.
Nel primo
pomeriggio di oggi, è arrivata una chiamata alla Centrale operativa di
Trentino Emergenza per un parto precipitoso: una famiglia stava
percorrendo la statale della Fricca per raggiungere l’ospedale Santa
Chiara di Trento quando la piccola ha deciso di nascere.
La
Centrale operativa ha subito inviato l’automedica e nel frattempo ha
guidato la mamma e il papà durante il parto, avvenuto in modo molto
veloce. Il caso ha voluto che, durante i concitati minuti del parto,
passassero di lì una infermiera e un infermiere dell’Unità operativa di
neonatologia dell’ospedale di Trento, che si stavano recando al lavoro.
Vista
la situazione, i due professionisti si sono fermati e, dopo aver
verificato lo stato della neonata, hanno iniziato le manovre salvavita,
ventilando e stabilizzando la piccola che è stata poi portata assieme
alla mamma in ospedale con l’ambulanza.
«Voglio ringraziare
pubblicamente i nostri professionisti – ha affermato il direttore
generale di Apss Antonio Ferro –, dal personale della Centrale di
Trentino Emergenza ai due infermieri della Neonatologia, perché con il
loro tempestivo intervento sono riusciti a fare la differenza in una
situazione molto critica. Episodi come questi ci ricordano quanto sia
importante essere pronti e preparati in ogni circostanza e i nostri
professionisti lo sono stati affrontando l’emergenza con preparazione,
umanità e sangue freddo e facendo volgere al meglio la situazione. Un
intervento provvidenziale, che ha fatto sì che tutto si svolgesse nel
migliore dei modi, un chiaro esempio di come la passione e l'umanità
degli operatori sanitari siano essenziali per garantire sicurezza e
benessere della comunità anche nei momenti di emergenza».