Roma, un immigrato egiziano aggredisce un bambino ebreo

Sconcertante il fatto che godesse dello Status di protezione internazionale sul territorio nazionale

A nessun immigrato che si dimostra intollerante contro persone diverse da lui può essere concesso lo Status di protezione internazionale sul territorio italiano.
Il fattaccio di cui parliamo è accaduto lo scorso 29 gennaio, ma lo si è saputo solo oggi, probabilmente perché alla fine è stato arrestato dalla Diogos.

Si trovava a Roma, quando un egiziano di 33 anni ha aggredito un bambino di 8 anni solo perché indossava il coprocapo ebraico, mentre era in compagnia della madre.
Un commerciante ha provato a fermarlo, ma è stato aggredito anche lui con una bottiglia.
Ovviamente il fatto è stato denunciato e la Digos lo ha arrestato.

Si attendono approfondimenti ufficiali ma, se dovesse venire confermata questa versione di intolleranza, all’immigrato in questione va tolto lo status di protezione internazionale. L'Italia non può considerare rifugiato politico un bandito.

E, secondo noi, dovrebbe anche essere rimpatriato in Egitto. Sappiamo che la legge lo impedisce, ma si dovrà pur mettere in mano a queste disposizioni, perché non può stare nel nostro paese chi non rispetta i diritti umani.