Rientrano a Vipiteno gli alpini del 5° Reggimento

Hanno concluso la missione di sei mesi svolta in Ungheria sul fianco est della NATO

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Si è concluso con il rientro a Vipiteno la missione del 5° Reggimento Alpini, che per un semestre ha costituito, insieme ad altri reparti della brigata «Julia», il contingente dell’Esercito inserito nel Battlegroup delle Forward Land Forces della NATO schierato a Veszprem, agli ordini del Tenente Colonnello Cristiano Refi.

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Gli Alpini del 5° sono stati accolti dal Comandante di reggimento, Colonnello Riccardo Venturini, presso la caserma Menini-De Caroli.
Da pochi giorni ha infatti avuto luogo, presso la base di Camp Croft, la cerimonia formale di trasferimento d’autorità del contingente italiano, tra gli alpini della «Julia» e il personale della brigata meccanizzata «Aosta», dove il tenente colonnello Refi ha ceduto il comando al parigrado Domenico Oppedisano, subentrante.

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Nei sei mesi passati in seno alle Forward Land Forces della NATO, il contingente italiano - di cui hanno fatto parte anche il 2° genio guastatori di Trento, il 3° artiglieria da montagna di Remanzacco e il Piemonte Cavalleria (2°) di Villa Opicina ha condotto esercitazioni complesse sviluppando attività offensive e difensive in cooperazione con l’11ª Brigata Meccanizzata ungherese e con le forze statunitensi e croate.

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