Raddoppio linea Bolzano-Merano: treni più rapidi e frequenti
L'assessore Alfreider ha presentato il progetto – Sondaggio: il 79% degli intervistati è favorevole all'intervento.
Il 18 febbraio, il progetto di raddoppio della linea ferroviaria tra Bolzano e Merano è stato oggetto di un'audizione nella IV Commissione legislativa del Consiglio provinciale.
L'assessore provinciale alla Mobilità e alle Infrastrutture, Daniel Alfreider, il direttore del Dipartimento, Martin Vallazza, e il direttore generale di Sta - Strutture Trasport Alto Adige SpA, Joachim Dejaco, hanno presentato il progetto ai rappresentanti delle organizzazioni nei settori agricoltura, ambiente e tutela dei consumatori, nonché ai presidenti delle Comunità comprensoriali, Luis Kröll e Roselinde Gunsch Koch.
«Anche la metà occidentale dell'Alto Adige ha il diritto di essere ben collegata, – ha sottolineato Alfreider. – Il raddoppio della linea ferroviaria Bolzano-Merano creerà la possibilità tanto attesa di rendere la ferrovia competitiva anche in questa parte della provincia come spina dorsale della mobilità pubblica.
«Un secondo binario permetterà nuovi collegamenti più veloci e più frequenti tra i due centri più grandi della provincia» – ha sottolineato Alfreider.
Sondaggio: quasi l'80% degli intervistati è favorevole al raddoppio
Un sondaggio online e telefonico condotto tra giugno e luglio 2023 su 1000 cittadini di età compresa tra i 16 e i 99 anni nella Val d'Adige, in Val Venosta, a Bolzano, a Merano e nei dintorni di Merano mostra che il 79% degli intervistati è favorevole al raddoppio.
Gli intervistati desideravano soprattutto maggiore sicurezza sui treni e nelle stazioni, collegamenti più rapidi tra Merano e Bolzano e anche più collegamenti.
Anche più di tre quarti degli automobilisti erano a favore di un miglioramento.
«Molti vogliono il raddoppio perché la ferrovia non è più competitiva e attraente con questo vecchio tracciato»,– ha spiegato il direttore di Dipartimento Vallazza.
«Anche il direttore generale della Sta Dejaco vede un grande potenziale: «La gente vuole collegamenti ferroviari veloci, frequenti e affidabili, per questo è necessario il potenziamento a doppio binario».
Tempi di percorrenza più brevi, più collegamenti e una nuova stazione a Sinigo
È previsto il potenziamento a doppio binario tra Bolzano-Bivio e Merano-Maia Bassa. Il tracciato sarà rettificato. È inoltre prevista una nuova stazione ferroviaria a Sinigo.
L'obiettivo è ridurre i tempi di percorrenza e aumentare la frequenza dei treni. Secondo i calcoli attuali, per il secondo binario sono necessari circa 25 ettari di terreno.
Per tenere conto delle richieste dei Comuni interessati e dei proprietari terrieri, dal 2023 si sono già tenuti sei incontri con i rappresentanti dei nove Comuni e dell'Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti.
Inoltre, si sono svolte quattro giornate informative per le parti interessate e sono state effettuate ispezioni in loco con il gestore della rete ferroviaria italiana RFI e le Comunità comprensoriali.