Quel senso delle Istituzioni, che a volte non c’è
Orwell: «Tutti i consiglieri sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri»
Non vogliamo prendere posizione sulla necessità di votare una procedura d’urgenza, né tantomeno vogliamo esprimerci sulla proposta di concedere una terza legislatura consecutiva al presidente della Provincia autonoma di Trento.
Lo faremo a tempo debito.
Intanto vogliamo esprimerci su due episodi accaduti in Consiglio provinciale mentre si discuteva la richiesta di «procedura d’urgenza» per la legge elettorale.
Per chi volesse leggerla, la cronaca della seduta con le varie posizioni dei consiglieri è stata pubblicata a questo link.
Ad un certo punto qualcuno ha chiesto al presidente Soini di non votare in quanto presidente.
Come scrive lo stesso presidente, «Chiedermi di non esprimere il mio diritto di votare è cosa grave e inaudita.
«È stata prospettata una mancanza di fiducia nei miei confronti, sono esterrefatto e amareggiato. A tutto c’è un limite.»
Quando abbiamo letto questo passaggio abbiamo provato un pesante senso di frustrazione.
Il Consiglio Provinciale è luogo sacro del Trentino. È qui che si decide il futuro della nostra gente. Quando un consigliere entra nell’emiciclo dovrebbe sentire il peso delle responsabilità che la sua carica porta con sé.
Giungere alla richiesta al Presidente di non votare pur di impedire l’approvazione di una legge è qualcosa che stride con il senso stesso della Democrazia.
Il secondo episodio lo abbiamo registrato poco dopo, quando la consigliera Lucia Coppola ha espresso sul medesimo tema la sua soggettività: «Soini con il suo voto ha messo in evidenza la differenza tra ruolo di consigliere e di presidente. Si devono tutelare tutti, ma di più le minoranze.»
Ci è così tornato alla mente il famoso libro distopico di George Orwell «La fattoria degli animali», i cui protagonisti sono animali antropomorfi che simboleggiano tipi umani. La sua affermazione più famosa è questa: «Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.»
Di qui la trasposizione: Tutti i Consiglieri sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
Ripetiamo: con questo non ci esprimiamo né a favore né contro le risultanze del voto né a favore o contro la modifica della legge elettorale.
Lo faremo a suo tempo.