Primiero, il punto sui progetti della PAT sul territorio
L’incontro della Giunta a Mezzano ha offerto al presidente Fugatti l’opportunità di fare il punto sui principali progetti previsti per il territorio
Maurizio Fugatti e il sindaco Giampiero Zugliani.
Per il collegamento San Martino-Passo Rolle (investimento di circa 55 milioni) dopo l’aggiudicazione all'impresa già avvenuta e la conclusione della progettazione prevista a breve, come ha spiegato il presidente Fugatti, si può presumere che nel mese di maggio i lavori possano iniziare con la cantierizzazione (il contratto prevede circa 1000 giorni di lavori).
«Chi vive il territorio – ha detto il presidente – ha già capito che le cose stanno procedendo. Si vede partire un’opera attesa da molto tempo.»
Per quanto riguarda la variante Busa Bella (investimento di oltre 6,6 milioni di Euro), progetto che prevede la messa in sicurezza nei confronti del rischio valanghe, si sta procedendo, ha spiegato ancora Fugatti, e nel 2025 si conta di fare il collaudo dell’opera.
«Abbiamo finanziato – ha spiegato inoltre il presidente – per 8 milioni la prima parte della variante di San Martino di Castrozza.»
A questo si aggiungono gli investimenti sull’Istituto Comprensivo, per la parte energetica per circa 1 milione e mezzo (fase di progetto esecutivo) e vi è il rifacimento della casa cantoniera a Passo Rolle (circa 2,5 milioni di euro di investimento, in fase di progetto esecutivo), e il rifacimento della Caserma della Guardia di Finanza a Passo Rolle (investimento di 7.6 milioni a carico della Guardia di Finanza e anche in questo caso in fase di progetto esecutivo).
Per la realizzazione della galleria «Pala Rossa» e l’adeguamento del piano viabile della S.R. 50 «del Grappa e del Passo Rolle» (importo complessivo pari a 25 milioni), ha spiegato il presidente Fugatti, c'è un accordo tra Veneto e Trentino e l’intervento è finanziato per 9 milioni dalla provincia, per 8 milioni dai fondi per i Comuni di confine e poi le risorse mancanti sono in capo ad Anas.
«Siamo sul territorio Veneto, non è competenza nostra – ha detto Fugatti – e adesso i lavori stanno procedendo, la possiamo considerare un'opera veneta ma è determinante per questo territorio.»