Polacchi sbronzi come cammelli scatenano una rissa

Nel pomeriggio del 6 marzo scorso, i Carabinieri sciatori in servizio di vigilanza presso il comprensorio Baranci di San Candido, sono dovuti intervenire presso l’omonimo rifugio, posto in quota nei pressi degli impianti di risalita, dove si era verificata una violenta rissa tra quattro individui di nazionalità polacca.
Grazie alla presenza dei militari immediatamente sul posto, è stato possibile stabilire immediatamente il controllo della situazione, separando i contendenti.
 
I coinvolti in evidente stato di ubriachezza, si stavano malmenando tra i tavoli della terrazza del noto rifugio, creando allerta e preoccupazione tra gli avventori ed i vari turisti presenti e solo la tempestività dell’intervento dei militari dell’Arma ha permesso, non solo di sedare immediatamente la rissa, ma di riportare sicurezza e ordine in un contesto che dovrebbe essere solamente un luogo di svago e ricreativo per i tantissimi cittadini che nel periodo invernale frequentano la Val Pusteria ed i relativi comprensori sciistici.
 
Uno dei quattro uomini coinvolti, a causa delle lesioni subite al volto, ha ricevuto dapprima cure mediche da personale della Croce Bianca di San Candido presente sul comprensorio e in servizio di soccorso piste da sci e successivamente è stato trasportato presso l’ospedale di San Candido per ulteriori accertamenti e cure.
 
I quattro cittadini polacchi sono stati denunciati in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di rissa aggravata previsto e punito dal Codice Penale e sono state altresì avviate le procedure necessarie alla contestazione amministrativa prevista dalla legge Provinciale in materia di ubriachezza sulle piste da sci.