Più sicurezza sul lavoro attraverso la formazione

«La sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro sono una priorità imprescindibile per la Provincia. È pronta l’offerta alle imprese di formazione gratuita negli ambiti di maggior rischio per tutelare i lavoratori e promuovere un modello di sviluppo sostenibile e responsabile. Si tratta di un’azione importante e sinergica con l’impegno delle imprese trentine per il mantenimento della patente a crediti in edilizia, condotta in collaborazione con EBAT e Centrofor»: con queste parole l’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli commenta la collaborazione con l’Ente Bilaterale dell’Artigianato Trentino e con Centrofor per un ciclo di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
 
La Provincia autonoma di Trento sta operando per rafforzare la sicurezza sul lavoro attraverso iniziative mirate. È in corso di formalizzazione l'affidamento a due importanti realtà del territorio - Ebat e Centrofor - della realizzazione, nel corso del 2025, di programmi di formazione aggiuntiva in materia di salute e sicurezza sul lavoro, attraverso l’impiego di sistemi innovativi che fanno uso della realtà virtuale e aumentata.
Le convenzioni sono finanziate con 100.000 euro di risorse assegnate da INAIL alla Provincia e destinate alle imprese operanti nei settori a maggiore rischio, quale in particolare l’edilizia.
 
Questi interventi puntano a promuovere una cultura della sicurezza più radicata e consapevole, anche grazie all’esperienza della realtà aumentata che cala i lavoratori nel contesto reale del rischio. Partecipando alle iniziative di formazione, che saranno completamente gratuite per le imprese partecipanti, non solo si punta a migliorare la cultura della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, ma anche a fornire un supporto rapido ed efficace per l’implementazione dei crediti in relazione al nuovo istituto della patente a crediti, obbligatoria dal 1 ottobre 2024 per tutte le nostre imprese operanti nei cantieri. I corsi saranno rivolti a imprese aventi i seguenti codici ATECO: C23, C33, E, F41, F42 e F43.
 
La sinergia con gli enti bilaterali coinvolti nell’attività di promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro si ritiene sia un asse fondamentale per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori delle imprese presenti sul nostro territorio.
L’iniziativa si inserisce nel Piano di promozione e prevenzione provinciale della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, aggiornato lo scorso mese con nuovi interventi programmati per il 2025. Proseguono inoltre anche nel 2025 iniziative come il bando «A scuola di sicurezza», che mira a sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro, grazie alla collaborazione delle istituzioni scolastiche, e il premio «Impresa sicura», un riconoscimento dedicato alle aziende che si distinguono per l’adozione di pratiche innovative e virtuose nell’ambito della sicurezza.
 
«Guardiamo avanti con determinazione, pronti a introdurre ulteriori strumenti innovativi per prevenire gli infortuni – aggiunge l’assessore Spinelli – e continueremo a puntare sulla formazione e sulla sensibilizzazione, con l’obiettivo di rafforzare le competenze di lavoratori e datori di lavoro, in particolare nei settori più critici. Il dialogo costruttivo con associazioni di categoria, sindacati e altri attori del territorio, tutti rappresentati nel comitato provinciale di coordinamento, rappresenta una priorità per lo sviluppo di politiche condivise e coordinate».