Nursing up su carenza personale infermieristico e dati Apss
«Senza nuove assunzioni di professionisti infermieri e sanitari, sanità trentina verso il collasso»
Botta e risposta tra Cia e l'Azienda sanitaria trentina, il consigliere provinciale pubblica i dati forniti ufficialmente dalla stessa, con un saldo in negativo di 250 infermieri tra assunti e cessati negli ultimi anni, l'azienda contesta l'interpretazione data dal politico nostrano.
La realtà qual è? Chi ha ragione? Basta andare nei reparti e servizi dell'Azienda sanitaria per capire e parlare con gli addetti ai lavori, vuoti paurosi negli organici infermieristici, Trento e Rovereto vicini al collasso e con la programmazione delle ferie estive imminente, infermieri utilizzati al posto degli Oss e con aggravio di attività amministrative, per non parlare poi delle aggressioni al personale, in aumento.
Mentre la Provincia di Bolzano ha dato un deciso segnale a livello contrattuale, garantendo ai professionisti sanitari indennità doppie rispetto a quelle del nostro contratto ed in generale stipendi più elevati, diventando per questo attrattiva, la Provincia di Trento appare al momento dormiente, progettando tra l'altro di aprire le strutture intermedie territoriali nel 2025 costruite con i fondi del PNRR, ma non basta indirizzare le risorse per l'edilizia senza una reale politica di valorizzazione dei professionisti sanitari, il rischio è di creare cattedrali nel deserto.
Nursing up Trento si è espressa chiaramente ed ha chiesto alla Provincia di indirizzare subito e prioritariamente le risorse economiche per elevare la collocazione contrattuale dei professionisti sanitari, arrestandone così la fuga verso altre realtà più remunerative.
Bisogna poi migliorare a livello contrattuale la conciliazione vita-lavoro, fornire appartamenti a prezzo agevolato e asili nido aziendali
Cesare Hoffer Nursing up Trento