Nucleare sostenibile: «scelta strategica per una transizione sicura»

Confcommercio ha espresso alla Camera dei deputati la sua posizione sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione

«La prospettiva dello sviluppo del nucleare sostenibile di ultima generazione rappresenta una scelta strategica per garantire autonomia energetica al nostro Paese e ridurre, al tempo stesso, il peso delle bollette per famiglie ed imprese»: è quanto si legge in una nota di Confcommercio illustrata davanti alle Commissioni riunite Ambiente, territorio e lavori pubblici e Attività produttive, commercio e turismo della Camera dei deputati in occasione dell’indagine conoscitiva sul ruolo dell’energia nucleare nella transizione energetica e nel processo di decarbonizzazione.
 
Secondo Confcommercio, «bisognerà puntare sull’utilizzo delle migliori tecnologie disponibili, incluse quelle modulari, come gli Small Modular Reactor (SMR).
«Si tratta di soluzioni moderne, flessibili ed innovative, che potranno assicurare maggiore sicurezza operativa grazie a sistemi di controllo avanzati che minimizzano i rischi e aumentano l’affidabilità degli impianti.
«L’integrazione strategica delle tecnologie nucleari di ultima generazione con le fonti di energia rinnovabile rappresenta una sfida strategica che offre all’Italia l’opportunità di affermarsi come leader nella transizione energetica globale, garantendo un sistema sicuro, sostenibile e resiliente.»
 
«Resta tuttavia ferma – conclude la Confederazione – la necessità, nel breve periodo, di mettere in campo interventi immediati, tanto a livello nazionale che europeo, per stabilizzare i prezzi dei valori delle materie prime energetiche, a cominciare dalla revisione degli oneri generali di sistema che, per le imprese del terziario, incidono per il 26% sulla bolletta elettrica.»