Non ci sarà mai pace per le vittime delle foibe

Ancora una scritta offensiva sulla foiba di Basovizza a ridosso del Giorno del Ricordo

Pare impossibile che non possa esserci ancora pace per le vittime dei genocidi.
La foiba di Basovizza è stata imbrattata con frasi ingiuriose a 48 ore dal Giorno del Ricordo.
La scritta reclama in lingua slava anche l’appartenenza di Trieste alla Jugoslavia. Come se l’Unione Europea non avesse nessun significato.
Noi abbiamo sempre sostenuto che il ricordo delle vittime delle foibe doveva essere fissato per il 27 gennaio, Giorno della Memoria.
Non possono esserci differenze tra i morti di una strage e quelli di un’altra.
La ragione di questa differenza è triste ed emerge ogni anno da queste scritte oltraggiose.