Massimo Libardi: «L'oscurarsi del mondo»

L'Autore, attraversando le tragicità di un'epoca, guarda all'opera e al pensiero di alcune importanti figure

Titolo: L'oscurarsi del mondo. L'altra faccia
            della modernità (1900-1938)


Autore
: Massimo Libardi

Editore: Fondazione Museo Storico Trentino, 2024
 
Pagine: 327 illustrato. Brossura
Prezzo di copertina: € 23
 
 Descrizione  
Lo scoppio della Grande Guerra rompe il sortilegio in cui la montagna ha avviluppato il protagonista de La Montagna incantata di Thomas Mann e lo costringe a scendere nelle pianure insanguinate dal conflitto.
L'intreccio complesso di crisi e attese palingenetiche esplode improvviso per il singolo e in modo devastante per il mondo di riferimento.

La guerra, però, non produce solo il ripensamento della condizione umana, ma delinea anche il paesaggio della modernità.
I teatri di guerra sono «immensi campi di rovine», percorrendo i quali, afferma Ernst Jünger, si ha l'impressione di vagare «oltre i limiti del mondo conosciuto».

L'Autore, attraversando le tragicità di un'epoca, guarda all'opera e al pensiero di alcune importanti figure, quali Ludwig Wittgenstein, Ernst Jünger, Robert Musil ed Elias Canetti, che furono premonitori, interpreti e testimoni degli sconvolgimenti in atto… dell'oscurarsi del mondo.