Manager della Rigenerazione Urbana, presentato il bando
Finanziato da Fondazione Caritro e proposto dal CFP UPT Scuola delle professioni per il terziario di Rovereto in collaborazione con numerosi partner
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Presentato questo pomeriggio nel nuovo spazio di Trentino Sviluppo in via Scuole il progetto «Manager della Rigenerazione Urbana», finanziato da Fondazione Caritro e proposto dal CFP UPT Scuola delle professioni per il terziario di Rovereto in collaborazione con numerosi partner: Comune di Rovereto, Confcommercio Rovereto e Vallagarina, APT Rovereto Vallagarina e Monte Baldo, Trentino Sviluppo, Consorzio Rovereto in Centro, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, Seac Cefor e Associazione Aras.
Il progetto, rivolto ai giovani tra i 18 e i 30 anni, prevede un percorso di formazione-lavoro di 12 mesi in cui accrescere le proprie competenze e professionalizzarsi, operando fianco a fianco con esperti e realtà locali. Il progetto «Manager della Rigenerazione Urbana» rientra nel più ampio contesto del progetto «Rigenera Rovereto» e delle azioni operative ad esso collegate. L’obiettivo è quello di selezionare e formare i giovani partecipanti dando vita ad una nuova figura professionale che possa agire sia sul piano progettuale-programmatico che sul piano operativo, quale soggetto referente per dare concretezza alle attività promosse dal Laboratorio di Rigenerazione Urbana in stretta relazione con i soggetti partner.
Dopo l’individuazione dei 15 giovani partecipanti, è prevista una prima parte formativa di quattro mesi tra aprile e luglio: si inizierà con la formazione introduttiva relativa all’acquisizione delle conoscenze di base sul progetto e sul contesto nel quale si andranno ad inserire i tirocinanti e a realizzare gli interventi progettuali; a seguire la formazione trasversale funzionale allo sviluppo di abilità personali, conoscenze, competenze utili alla gestione del ruolo in oggetto (introduzione ai temi della sostenibilità ESG - Enviromental, team building, public speaking, gestione dei conflitti, negoziazione, mediazione); infine, la formazione specialistica rispetto a strumenti, conoscenze e competenze utili per operare all’interno del panorama socio-economico della comunità e del territorio della città di Rovereto, focalizzare i soggetti coinvolti, le interconnessioni tra di essi e progettare in rete attività rigenerative.
«Il progetto», ha spiegato Cristian Sala, membro della Giunta di Confcommercio con delega alla Rigenerazione Urbana, «punta su un percorso formativo innovativo. Non pensiamo ad un’aula, ma ad un rifugio, un museo, un ristorante dove svolgere la formazione accrescendo così conoscenza e parimenti curiosità e stimoli».
A settembre inizierà la fase di matching che ha lo scopo di accompagnare i giovani verso l’ambito lavorativo secondo logiche di affinità, interessi e aspirazioni personali, conoscenze e competenze acquisite ed esigenze pratiche (orari, luogo di lavoro, ecc.) in stretta relazione con le realtà partner. Infine, tra ottobre e marzo la fase di lavoro presso le realtà partner coinvolte: i giovani selezionati nella fase di matching saranno accolti nelle strutture ospitanti per due giorni alla settimana, che saranno specificatamente concordati con ciascuna realtà in funzione della propria organizzazione interna. Per questa fase è previsto un rimborso forfettario di 2500 €.
Le modalità di svolgimento sia della fase di formazione che di quella di tirocinio saranno compatibili con il percorso di studio o di lavoro dei giovani partecipanti, concentrandosi principalmente il venerdì pomeriggio e nei weekend.
A presentare il progetto erano presenti, oltre a Sala, anche il presidente di Confcommercio Rovereto e Vallagarina Marco Fontanari, l’Assessore del Comune di Rovereto Michele Dorigotti e Vittorio Artel di Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, oltre a numerosi rappresentati dei partner partecipanti al progetto.
«Questa è un’importante opportunità che abbiamo voluto cogliere», ha spiegato Dorigotti, «è importante che si sia deciso di fare rete, questo fa capire come il progetto di Rigenerazione Urbana si basi proprio sul coinvolgimento di partner diversi con un obiettivo comune».
D’accordo Fontanari, che aggiunge: «Siamo convinti che si possano avere tante idee e buona volontà, ma per far funzionare il tutto servono le persone che trasformino queste idee in sostanza, e crediamo che individuare giovani che potranno avere visioni e prospettive nuove sia un passaggio chiave per far andare questo percorso nella direzione giusta».
La Cassa Rurale Alto Garda Rovereto sarà uno dei partner coinvolti in questo progetto: «Partecipiamo volentieri a questo progetto cercando di collaborare con la nostra esperienza e il nostro osservatorio particolare della città», ha spiegato Vittorio Artel.
I candidati dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni ed essere diplomati, potranno presentare la loro candidatura compilando il modulo disponibile su www.rigenerarovereto.it e inviandolo via PEC all’indirizzo [email protected] allegando curriculum vitae e copia di un documento di identità.
«Abbiamo fortemente voluto coinvolgere le giovani generazioni e farci accompagnare da questi giovani nel progetto di Rigenerazione Urbana. Abbiamo bisogno di menti che possano operare in stretta collaborazione tra di loro», ha concluso Sala.