Lettere al giornale – Paolo Farinati
SMR di Rovereto: una rinnovata opportunità per l’intera Vallagarina
Il Consiglio comunale di Rovereto quest’ultimo martedì 4 febbraio ha avuto il piacere e l’opportunità di avere un resoconto dell’attuale situazione aziendale di SMR, Società Multiservizi di Rovereto, dalle parole del Presidente Marco Pedri e del Direttore Claudio Bertolini.
È stata, la loro, una relazione ampia, chiara e puntuale. Com’è noto SMR è una Srl «in house», essendo il Comune di Rovereto l’unico Socio, e gestisce per conto dello stesso importanti servizi quali: le farmacie comunali, la sosta in superficie e in struttura, gli impianti sportivi e le sale, i teatri e la logistica eventi, i servizi cimiteriali e la video sorveglianza.
Dal gennaio 2025, e per tre anni, a SMR è stata conferita la gestione del fondo cosiddetto F.S.O. finalizzato ad individuare opportunità lavorative - con contratto a tempo determinato con orario part time - a favore delle persone individuate in collaborazione con il Servizio Politiche Sociali del Comune tra quelle inserite nelle liste dell'intervento 3.3.d. (ex intervento 19).
Tutti servizi, quindi, di primaria importanza per noi cittadini.
È altrettanto evidente che quelli «ricchi» economicamente siano le farmacie e i parcheggi, nel mentre gli altri hanno in sé più un valore sociale, comunque altrettanto fondamentale per il benessere delle persone. I dipendenti sono 77, di cui 43 donne e 34 uomini.
La Società ha avuto negli ultimi quattro anni un fatturato in costante crescita, passando dai poco più di sette milioni di euro del 2021 ai previsti otto milioni e settecento mila euro del 2024.
A questo dato complessivo le farmacie comunali concorrono con circa il 55% e i parcheggi con il 23%.
Il significativo utile generato da questi due servizi permette di sostenere gli altri, che, per la loro natura, non sempre raggiungono il pareggio.
L’utile complessivo si aggira sui 50-60mila euro, sempre portato a riserva della Società.
Del resto, il compito di SMR, sancito pure nello Statuto della Società e nei contratti di servizio stipulati con il Comune di Rovereto, è quello sì di creare valore ma, stanti i servizi gestiti, soprattutto di generare valore sociale con la necessaria qualità.
E qui è giusto ricordare che SMR ha acquisito, dopo severi “esami”, le più importanti certificazioni: Qualità (UNI EN ISO 9001:2015), Sicurezza (UNI EN ISO 14001:2015), Ambiente (UNI EN ISO 45001:2018).
Leggendo con attenzione la relazione presentata in Consiglio comunale, è giusto sottolineare anche quanto valore economico SMR distribuisce sul territorio, ovvero quanto esce dal suo bilancio complessivo verso i molti fornitori, dipendenti, collaboratori e prestatori d’opera: nel 2023 ben oltre gli otto milioni e mezzo di euro.
E dove vanno a finire tutti questi denari? Ebbene, 184 sono stati i fornitori della Regione T.A.A., 21 del Veneto, 54 della Lombardia e 65 di altre Regioni.
Se rimaniamo nel solo Trentino: SMR ha pagato 74 fornitori del Comune di Rovereto, 53 del Comune di Trento e 45 di altri Comuni. Non sono dati di secondaria importanza, tutt’altro.
Seppur in estrema sintesi, tutto ciò ci dice che SMR è stata capace negli anni di divenire realtà d’impresa pubblica capace, «generosa» verso il territorio, portatrice di diversificate professionalità talvolta assenti anche nelle strutture dei nostri Comuni.
E qui apro un capitolo che anche nel mio intervento in Consiglio comunale ho voluto evidenziare. Ovvero la possibilità che altri Comuni, in primis quelli della Vallagarina, possano beneficiare della collaborazione con SMR.
Oggi ne usufruiscono solo Isera, con la sua farmacia, e Brentonico, con la gestione dei servizi cimiteriali.
Ritengo che allargare il territorio d’azione di SMR permanga un obiettivo da perseguire con convinzione in futuro.
A maggio vi saranno le elezioni comunali in tutti i Comuni lagarini: Questo costituisce un’occasione affinché SMR, ben supportata dal Comune di Rovereto, possa riproporre la propria candidatura quale gestore di servizi primari per le persone.
Sono, infatti consapevole, che molti Comuni, in quanto spesso assai piccoli, non hanno le risorse e la struttura per gestire questi servizi con la qualità e la puntualità attese dai cittadini.
Lungi dal giudicare, ma ritengo che SMR può essere un’opportunità aziendale per il più ampio bacino d’utenza lagarino. I benefici non tarderanno a manifestarsi.
Invito, pertanto, tutti i futuri nuovi Sindaci della nostra amata Vallagarina a riflettere bene, per addivenire, senza alcuna paura ma con visione e determinazione, alla saggia e lungimirante decisione di collaborare con SMR.
I loro cittadini, ne sono più che certo, li ringrazieranno.
Paolo Farinati,
Consigliere comunale di Rovereto del Gruppo PDT / PSI,
Presidente della Commissione comunale Bilancio, Economia e Servizi