Lettere al Giornale – Paolo Farinati

Quale onorato Presidente della Commissione Bilancio, Economia e Servizi del Comune di Rovereto, lo scrivo con la dovuta modestia, mi sento in piacevole dovere di informare che il Consiglio comunale della nostra Città alla mezzanotte tra il 18 e il 19 dicembre ha votato e approvato il proprio DUP - Documento Unico di Programmazione e il proprio Bilancio 2025 / 27.
 
Questo, ne sono certo, come il primo Comune della nostra Regione e forse tra i primissimi in Italia. Può sembrare un fatto scontato, ma non lo è, anzi.
È un atto che certamente da credibilità alla politica e alla pubblica amministrazione, e sappiamo quanto queste ne abbiano bisogno in questi anni.
 
Ma è pure un fatto di assoluto rispetto verso l’importante e capace struttura comunale, a cui va il nostro più sentito ringraziamento per la preziosa e professionale collaborazione.
Struttura del Comune che potrà disporre da subito ad inizio dell’anno 2025 dei programmi e delle risorse finanziarie indispensabili per i servizi e per le opere e gli investimenti posti a programmazione.
 
Si è evitato il negativo «Esercizio provvisorio» e, quindi, la non immediata disponibilità dei piani d’investimento e delle relative risorse finanziarie. Ciò non è poca cosa.
Questa è concreta e fattiva attenzione verso la cittadinanza intera della seconda città del Trentino, al cui fianco si pone l’azione di una «macchina pubblica comunale», certamente perfettibile, ma altrettanto sicuramente affidabile e pronta innanzi ai bisogni della nostra gente e a quanto serve per rendere Rovereto migliore.
 
Vi è stato, sia in Commissione che in Consiglio comunale, il concorso responsabile e propositivo di tutte le forze politiche ivi presenti. Molti i temi per l’appunto condivisi, pur in presenza di naturali e comprensibili diverse visioni.
Anche questo è un fatto di cui i roveretani, tutti e tutte, devono e dovranno tener conto.
 
Gli importanti documenti sopra ricordati e votati hanno valenza per l’anno 2025 e in parte anche per il triennio 2025 / 27. E’ nei fatti che tali Programmi e tali voci di Bilancio vivranno loro naturali variazioni e integrazioni nel corso dei prossimi mesi, laddove, soprattutto le risorse finanziarie, saranno rese via via più puntuali e auspicabilmente maggiori.
 
Già ora, comunque, leggere di un Bilancio 2025 che pareggio vicino ai 123 milioni euro, con oltre 23 milioni di investimenti e alcune decine di milioni di euro dedicate ai Servizi sociali, credo, ci mostri una Città di Rovereto attenta ai bisogni della propria gente e portatrice di una visione che, con coraggio e determinazione, investe intelligenze, passione e risorse nel futuro e in un lavoro indirizzato verso un costante miglioramento del benessere di tutte e tutti i propri oltre 40 mila cittadini.
 
Paolo Farinati,
Consigliere comunale di Rovereto del PSI e
Presidente della Commissione comunale Bilancio, Economia e Servizi