L’Identità digitale europea passa per il Trentino

Negli scorsi giorni si sono svolti a Varsavia i test di interoperabilità per i Wallet di identità digitale dei vari Paesi dell’Unione Europea

varsavia-interop-event-di-varsavia_imagefullwide.jpg
Varsavia.

 
Varsavia ha ospitato negli scorsi giorni i primi test dedicati all’Identità digitale europea, soluzione che garantirà ai cittadini dell’Unione l’accesso semplice, sicuro e uniforme ai servizi pubblici e privati.
I lavori rientrano nel progetto europeo Potential, creato con l’obiettivo di sviluppare su larga scala il portafoglio di identità digitale Eudiw (European Digital Identity Wallet).
Nel gruppo di lavoro internazionale sono coinvolte la Provincia autonoma di Trento e Trentino Digitale con i partner nazionali ed europei che oggi gestiscono i sistemi di Wallet di 20 paesi Europei.

L'evento di Varsavia ha rappresentato un momento chiave nel percorso di sviluppo del progetto Potential. Il team di Trentino Digitale ha portato a termine con successo l’interoperabilità del nostro sistema con il wallet di altri Paesi europei partecipanti al progetto, quali Austria, Finlandia e Germania.
In particolare, i tecnici trentini hanno superato il test del processo di autenticazione (necessario per accedere ad un servizio digitale trentino utilizzando Wallet di altri paesi) e il test in lingua inglese (necessario per offrire l’accessibilità ai cittadini europei).
 
«Soluzioni di questo genere – spiega il direttore di Trentino Digitale, Kussai Shahin – sono strategiche per il nostro futuro, in quanto consentiranno all’Europa e, in particolare, all’Italia, di contare su un ecosistema digitale connesso e accessibile a livello transnazionale, con vantaggi concreti a favore dei cittadini in termini di sicurezza e migliore usabilità.
«Con le nostre competenze e le nostre infrastrutture stiamo offrendo un contributo concreto e attivo a questo percorso di trasformazione digitale del Sistema Trentino.»
 
«A fianco dei risultati concreti per l’ecosistema tecnologico europeo – sottolinea la dirigente generale dell’UMST digitalizzazione e reti Cristiana Pretto – è importante sottolineare come questa collaborazione stia permettendo di acquisire e scambiare saperi e pratiche fra gli operatori tecnologici che oggi garantiscono, ad ogni paese europeo, uno sviluppo allo stato dell'arte delle proprie tecnologie informatiche a servizio dei cittadini.
«Fra gli attori nazionali, la collaborazione tra PagoPA che fornisce il wallet, IPZS che garantisce i sistemi di identificazione sicura dei cittadini italiani, FBK a presidio del sistema di sicurezza dell’intera architettura e Trentino Digitale come partner tecnologico della Provincia autonoma di Trento (in qualità di utente finale del sistema di autenticazione verso i propri servizi) sta producendo interessanti sinergie,»
 
Il progetto Potential, entrato in questi mesi nella fase concreta di test, terminerà nel mese di giugno 2025.