Koan e Maia vincono al torneo Max Amann in Austria

Koan Valentini e Maia Minutillo sul più alto gradino del podio al torneo internazionale giovanile della lotta femminile e greco-romana

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Risultato prestigioso quello ottenuto dai giovani lottatori e lottatrici del Wrestling e Unione Sportiva Isera in quel del torneo Max Amann di Mader in Austria.
L’importante torneo internazionale giovanile dedicato agli specialisti della lotta femminile e greco-romana, ha visto salire Koan Valentini e Maia Minutillo sul più alto gradino del podio.
Il talentuoso figlio di coach Kirk, lottando fra gli Under 15 nella categoria al limite dei 79 chilogrammi, ha inanellato una perentoria serie di quattro vinti senza lasciare nessuna speranza agli avversari. Se ce ne fosse stato bisogno, questa del torneo nella regione del Voralberg è stata l’ennesima dimostrazione della sua crescita esponenziale.
 
La vittoria al femminile è arrivata invece dalla promettente Maia Minutillo.
Dopo aver sbarrato la strada a tutte le avversarie nella categoria al limite dei 63 chilogrammi, ha poi battuto in finale la brava compagna di squadra Amelia Veronesi.
Le altre due ragazze dell’U. S. Isera: Giulia Martini e Maria Straffellini, si sono difese con caparbietà nelle categorie di peso al limite dei 33 e 53 chilogrammi.
Un’altra piazza d’onore è stata appannaggio dell’Under 13 Michele Sartori che ha lottato come un leone nella categoria al limite dei 41 chilogrammi di peso. Solo un fortissimo avversario d’origine russa gli ha negato la gioia di mettersi al collo il metallo più pregiato.
 
Pregevole la medaglia di bronzo conquistata da Renzo Pradel nella categoria al limite dei 55 chilogrammi fra gli Under 15. Buoni il 4° e 5° posto ottenuti dagli Under 15 Andre Gelmini e Yaser Safwane, rispettivamente nelle categorie al limite dei 69 e 57 chilogrammi.
Interlocutoria infine la prestazione del giovanissimo Niccolò Capotorto, che non è riuscito ad esprimersi come aveva fatto magistralmente in Germania poco tempo fa. Ma niente paura: per lui c’è ancor più tempo che speranza.