Intervista a Mauro Tonolli, candidato a Sindaco di Brentonico
Servizio sponsorizzato in funzione alle elezioni comunali del 4 maggio 2025

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Continua il nostro viaggio nei Comuni del Trentino che il prossimo 4 maggio saranno chiamati ad eleggere il loro Sindaco e il loro nuovo Consiglio comunale.
Oggi siamo a Brentonico, antico e suggestivo territorio, che attraverso il suo ampio altopiano unisce la Vallagarina, al lago di Garda e all’alto Veneto.
Qui incontriamo il candidato a Sindaco prof. Mauro Tonolli che ringraziamo per la Sua cortese disponibilità.
Brentonico.
Egregio professor Tonolli, ci traccia una sua breve presentazione?
«Mi chiamo Mauro Tonolli, ho 39 anni e vivo a Brentonico con mia moglie Gaia e il nostro piccolo Luca. Sono cresciuto in una famiglia di artigiani e ho passato la mia infanzia tra la falegnameria e l’ufficio di mio padre Rino.
«Dopo il Diploma di Geometra ho voluto seguire la mia grande passione e ho trasformato la musica in un lavoro.
«Mi sono laureato al Conservatorio con il massimo dei voti e la lode, dopo alcune specializzazioni e due abilitazioni ho terminato il mio percorso di studi con un Master di I livello in Sonic Arts e un Master di II livello in Dirigenti nelle Istituzioni Scolastiche.
«Dal 2019 sono docente di ruolo a Riva del Garda.»
Cosa l’ha spinta a candidare da Sindaco per il Comune di Brentonico?
«Ho deciso di accettare questa sfida e di candidarmi come Sindaco perché credo nel nostro territorio e nella nostra comunità; sono convinto però che serva un deciso rinnovamento e una gestione più dinamica ed efficiente.
«Serve, oggi più che mai, un Comune competente sui problemi e vicino ai bisogni delle persone, in grado di tutelare al meglio gli interessi sociali, culturali ed economici.
«La decisione di scendere in campo non è arrivata da un giorno all’altro. Circa un anno e mezzo fa ho iniziato a lavorare per la creazione di una lista, immaginando un mio possibile contributo in ambito culturale.
«Ho pure avuto modo di dialogare utilmente con persone che da tempo si occupano di politica sul nostro territorio. Da quel momento, la mia figura è stata sempre più condivisa, e nei mesi successivi intorno al mio nome è cresciuto un interesse che mi ha spinto ad andare avanti con determinazione.
«Il mio obiettivo è fare qualcosa di concreto per la nostra Comunità, in cui vivo con la mia famiglia.
«Credo nel valore del nostro territorio e voglio impegnarmi per creare opportunità di lavoro e sostenere le attività locali, contribuendo alla crescita di Brentonico in modo sostenibile.»
Quali sono secondo lei le caratteristiche che deve avere un Sindaco?
«Per quanto riguarda le caratteristiche che deve avere un Sindaco, credo che la qualità principale debba essere la capacità di ascoltare.
«Un Sindaco deve saper raccogliere le idee e le necessità dei cittadini, mediare tra le diverse esigenze e trovare soluzioni pratiche.
«Deve anche sapersi rapportare con tutti, con apertura e una visione inclusiva, per costruire un’amministrazione in grado di affrontare le sfide future del nostro territorio.
Altopiano di Brentonico d'estate.
Quali sono i punti che costituiscono le fondamenta del suo programma da Sindaco?
«Mi consenta di fare un breve elenco.»
AMBIENTE E USO DELLE ENERGIE RINNOVABILI
«Il nostro ambiente è una risorsa straordinaria. Viviamo in un luogo bellissimo: boschi, castagneti, montagne che ci invidiano in tanti. Abbiamo il dovere di tutelarlo e valorizzarlo, per garantire un territorio sano e prospero alle future generazioni.
«Interverremo sugli acquedotti, con manutenzioni e investimenti per ridurre le perdite d’acqua. Promuoveremo percorsi naturalistici, ciclo pedonali e sentieri, collegando anche il fondovalle, in particolare con il nuovo info point e noleggio bici all’uscita della Autostrada del Brennero a Rovereto Sud.
«Le nostre malghe sono un tesoro: vanno protette e valorizzate, perché sono parte della nostra identità e possono diventare una meta per chi cerca un turismo sostenibile e autentico.
«Infine, lavoreremo per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici, investendo nel fotovoltaico, al fine di renderli autonomi e meno impattanti sull’ambiente. L’ambiente è la nostra casa, e noi vogliamo prendercene cura, ogni giorno.»
GIOVANI, CULTURA ED EVENTI
«I giovani rappresentano il futuro della nostra Comunità, ma troppo spesso non vengono ascoltati e valorizzati. Noi vogliamo creare un ambiente stimolante, dove trovino spazi di svago, opportunità di formazione e possibilità concrete di lavoro.
«Vogliamo promuovere collaborazioni tra giovani, enti e realtà locali, puntando su turismo, artigianato, cultura e nuove professioni legate al digitale e alla sostenibilità.
«Creeremo eventi pensati anche per i giovani, in grado di coinvolgerli e, allo stesso tempo, attrarre visitatori e generare valore per le attività locali.
«Sosterremo le strutture sportive esistenti e lavoreremo per creare nuovi spazi di aggregazione e socialità. I giovani devono poter scegliere di restare a vivere e lavorare sul nostro altopiano. Il nostro compito è ascoltarli, includerli e costruire con loro il futuro di Brentonico.»
SICUREZZA, LEGALITÀ E PROTEZIONE CIVILE
«Il nostro obiettivo è costruire una Comunità sicura, inclusiva e partecipativa. I comportamenti violenti o incivili non saranno tollerati: vogliamo fermare e prevenire ogni episodio che comprometta la serenità dei cittadini.
«Avvieremo un dialogo costante con il questore, il prefetto e tutte le forze dell’ordine, per garantire una maggiore presenza delle Forze di Polizia e della Polizia Locale sul territorio e una risposta più rapida alle segnalazioni.
«Ma la sicurezza non si risolve solo con i controlli: serve anche educazione e prevenzione. Lavoreremo su programmi di inclusione e organizzeremo incontri nelle scuole con esperti per promuovere il rispetto, il dialogo e la cultura del vivere insieme.
«Sosterremo con forza il lavoro della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa, perché la loro presenza è un punto di riferimento fondamentale per tutti noi.»
TURISMO TUTTO L’ANNO
«Oggi Brentonico attira turisti soprattutto in estate e in inverno. Il nostro obiettivo è renderlo attrattivo tutto l’anno. Le nostre montagne si prestano perfettamente ad attività all’aria aperta in ogni stagione: escursioni a piedi, percorsi in bicicletta, natura e relax.
«Vogliamo organizzare eventi, fiere e festival nelle stagioni di mezzo per valorizzare i nostri prodotti locali: castagne, vino, birra, formaggi, farine. Con la Pro Loco e le realtà del territorio, lavoreremo per farli conoscere anche all’esterno. Il nostro altopiano è facilmente raggiungibile da sud, grazie all’uscita della A22 a Rovereto Sud, un’opportunità da cogliere per far crescere il turismo.
«Nel cuore del paese c’è un gioiello: il Parco Cesare Battisti, uno dei più belli del Trentino. Va curato meglio, riqualificato, e serve un intervento di drenaggio per evitare gli allagamenti. Può diventare un luogo centrale per famiglie, eventi e momenti di incontro.
«Brentonico ha tutte le carte in regola per essere una meta viva e accogliente, in ogni stagione dell’anno.»
VIABILITÀ E VARIANTE PRG
«La viabilità comunale sarà una priorità, con interventi mirati e tempestivi per risolvere le problematiche delle strade, soprattutto nelle frazioni, dove spesso i bisogni sono più urgenti e necessitano di soluzioni rapide ed efficaci.
«Ci impegneremo a trovare soluzioni pratiche per il problema dei parcheggi, sia nelle frazioni che a Brentonico, affinché ogni cittadino possa godere di una mobilità più fluida e sicura, senza trascurare i lavori di manutenzione quotidiana che migliorano la qualità della vita.
«Il tratto di strada a Fontechel rappresenta da tempo un problema per la viabilità e la sicurezza dei pedoni. È arrivato il momento di intervenire con un progetto concreto di riqualificazione che migliori la viabilità, aumenti la sicurezza e valorizzi questa zona.
«Tra le priorità relative alla viabilità l’anello di collegamento nella frazione di Castione, da via dei Naghi alla zona del cimitero, opera auspicata da tanto tempo e ancora in attesa di realizzazione.»
POLITICHE SOCIALI E ISTRUZIONE
«In un piccolo paese come il nostro, è essenziale creare una rete di supporto che risponda alle esigenze di ciascun cittadino. Ci impegneremo a essere pronti ad attivarci tempestivamente in situazioni di disagio giovanile e familiare.
«Organizzeremo corsi di educazione alla salute per i giovani e gli adulti anziani, promuovendo stili di vita sani e responsabili. Organizzeremo incontri nei diversi paesi del nostro territorio, per ascoltare i disagi e le esigenze della Comunità, creando uno spazio di confronto e partecipazione attiva per tutti.
«Sosterremo attivamente i progetti proposti dall’Istituto Comprensivo di Brentonico, creando occasioni di collaborazione che coinvolgano tutta la Comunità e mettano in luce l’importanza della scuola come risorsa collettiva.
«Promuoveremo iniziative che permettano agli studenti di conoscere meglio il territorio attraverso visite guidate, rafforzando il loro legame con la storia e le tradizioni locali e stimolando il senso di appartenenza alla Comunità.»
Altopiamo di Brentonico d'inverno.
Come si compongono le liste che la sostengono?
«Le tre liste che mi sostengono “Noi per Brentonico”, “Officina Civica” e “Progetto Comune per Brentonico” sono formate da donne e uomini di esperienza, innovazione e qualità, sono rappresentative delle varie realtà sociali e frazionali.
«Le liste scaturiscono non solo dalle esperienze civiche presenti da anni sull’altopiano e in Consiglio comunale, ma anche da nuove energie professionali, provenienti dall’ambiente pubblico e privato e dall’associazionismo locale.
«Tra le nostre priorità, ribadisco, vi sono la salvaguardia dell’ambiente e lo sviluppo delle energie rinnovabili, il turismo tutto l’anno, la viabilità e la sicurezza.»
Come vede il turismo del Trentino e della sua Brentonico oggi e in futuro?
Dobbiamo puntare sulle potenzialità, ancora oggi in buona parte inespresse, connesse alla natura, ai prodotti locali d’eccellenza, all’ospitalità, per far diventare l’altopiano una destinazione turistica non solo invernale.
Come sarà Brentonico tra cinque anni se verrà eletto?
«Più dinamica, più viva e più attrattiva.»
Infine, le chiedo di esprimere un invito alla Sua gente ad andare a votare e a votare lei il prossimo 4 maggio.
«Abbiamo bisogno del sostegno di tutti per vincere al primo turno e concretizzare il nostro programma in maniera completa.
«Votare significa scegliere in prima persona il futuro del nostro territorio.»
Paolo Farinati