Progetto Manifattura, arriva INNOITALY, startup per opere d’arte

La sua sensoristica a basso impatto ambientale può essere impiegata anche in altri settori, quali l’agritech, la gestione dei rifiuti e il monitoraggio di infrastrutture

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Garantire i giusti parametri ambientali per preservare un’opera d’arte?
Con INNOITALY si può. La startup con sede a Conegliano, insediata da qualche mese anche in Progetto Manifattura a Rovereto, l’hub delle green tech di Trentino Sviluppo, fornisce soluzioni avanzate per il monitoraggio ambientale, con un focus su sostenibilità, efficienza e riduzione dei costi.
Nello specifico, progetta e produce sensori e dispositivi wireless a indipendenza energetica, con intelligenza artificiale integrata.
Numerose le applicazioni, tra cui il mondo agritech, della gestione dei rifiuti e del monitoraggio infrastrutturale.
 
INNOITALY è nata a Conegliano (Treviso) nell’ottobre 2023 dai cinque fondatori Michele Carlet, Davide Brunelli, Roberto La Rosa, Roberto Santolamazza e Carlo Sam.
«Insieme – spiega Carlo Sam – mettiamo a sistema oltre 140 anni di esperienze complementari, che spaziano dalla ricerca avanzata nell’elettronica a basso consumo, alla produzione di elettronica, fino all’esperienza manageriale in multinazionali».
La startup innovativa lavora secondo un’architettura elettronica modulare che permette di adattare le soluzioni a una vasta gamma di settori.
Tra questi, un’attenzione particolare viene dedicata all’agritech, alla gestione dei rifiuti e al monitoraggio delle infrastrutture statiche e dinamiche.
«I nostri dispositivi sono progettati per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente, eliminando la necessità di sostituire frequentemente le batterie o di continuare a ricaricarli.»
 
Anche i metodi di alimentazione utilizzati sono innovativi e comprendono la raccolta di vibrazioni, batteri nel terreno tramite celle a combustibile microbiche, differenziali termici, mini e micro-pannelli solari.
Il montaggio facile e intuitivo, le ridotte dimensioni, il basso costo di manutenzione e il funzionamento wireless permettono impieghi originali, come quello nell’ambito della conservazione delle opere d’arte.
«Inserendo la nostra soluzione nella cornice di un quadro, grazie anche un sistema digital-twin unito ad un sigillo elettronico di nostra invenzione – spiega Sam – possiamo monitorare i dati puntuali, come temperatura, umidità, spettro e illuminamento, in prossimità dell’opera anziché solo a livello ambientale, al fine di garantire una buona conservazione e fornire informazioni utili, per esempio, a scopi di certificazione o assicurativi, nonché avvisare qualora qualcuno provi a toccare l’opera o a rimuoverla.»
 
INNOITALY, fresca di Investor Day – il tradizionale incontro di matching promosso da Trentino Sviluppo – e assegnataria, il mese scorso, di un bando della Fondazione VRT per la valorizzazione della ricerca trentina, ha deciso di aprire una seconda sede in Trentino.
«Siamo fieri di ospitare questa azienda – sottolinea Rita Scottini, direttrice Area Finanza e Bandi per le Imprese di Trentino Sviluppo – da noi selezionata per partecipare al programma di formazione al fundraising “Investor Track” e all’evento “Investor Day”, a seguito del quale sta incontrando molti investitori e partner.
«Un successo che deriva dall’innovatività del prodotto, che sposa a pieno i principi della sostenibilità sui quali il Trentino sta prestando molta attenzione, e dalla presenza di un team con esperienza e grande competenza nel settore»
«Abbiamo scelto di insediarci in Progetto Manifattura – conferma Carlo Sam – per l’elevata qualità dei servizi offerti da Trentino Sviluppo e più in generale dal sistema Provincia autonoma di Trento, e perché, durante il percorso di accelerazione propedeutico all’Investor Day, abbiamo conosciuto persone che, con la loro professionalità, cortesia e disponibilità, ci hanno fatti sentire a casa, aiutandoci a creare un clima fertile e propositivo per la crescita del nostro progetto.»