Il Venerdì di Franca Merz – Biancomangiare
Ecco un dolce diffuso in tutta Italia, soprattutto in Sicilia e in Sardegna
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Il
«biancomangiare» era una pietanza preparata già in epoca medievale,
tanto che è citata tra quelle preparate da Matilde di Canossa per
riappacificare papa Gregorio VII ed Enrico IV di Franconia.
Viene
inoltre riportato nella «Descrizione del pranzo di nozze tra Maria de'
Medici e Enrico IV di Francia», redatta da Michelangelo Buonarroti.
Si diffuse in molte parti del Mezzogiorno italiano, particolarmente in Sicilia e in Sardegna.
Beh, ecco il biancomangiare proposto oggi dalla nostra Franca. È un capolavoro.
Biancomangiare
Ingredienti.
500 ml latte;
40 g amido di mais;
100 g zucchero;
Scorza di limone, vaniglia;
Procedimento.
In
un pentolino portare ad ebollizione circa 350 ml di latte assieme ad
una scorza di limone e ad una mezza bacca di vaniglia incisa;
Mescolare l’amido di mais con il restante latte e scioglierlo bene;
Quando il latte sarà a bollore togliere dal fuoco e filtrare per togliere la bacca di vaniglia e la scorza di limone;
Aggiungere l’amido sciolto e rimettere su fuoco basso;
Cuocere per 2/3 minuti sempre mescolando;
Versare negli stampi scelti (io ho usato degli stampi in silicone);
Tenere in frigo per un paio d’ore;
Essendo un dolce neutro potete guarnire come preferite;
Scaglie di cioccolata, cannella;
Caramello salato o il topping che preferite.