Guida Veronelli, assegnati gli Oscar – Di Giuseppe Casagrande

Nelle 5 tipologie premiati: il Giulio Ferrari 2015, il Vino Santo 2009 di Giovanni Poli, la Grande Cuvée Terlaner 2021, il Rosato 2023 di Marisa Cuomo e il Sassicaia 2021

I cinque vini premiati dalla guida Veronelli come migliori dell'anno nelle diverse tipologie.

Venti anni fa, in questi giorni di fine novembre, moriva Luigi Veronelli, il maestro di tutti noi giornalisti enogastronomici italiani. Il ricordo e i suoi insegnamenti non si sono affievoliti e continuano a vivere nella Guida curata dal Seminario Permanente Luigi Veronelli.
Nei giorni scorsi è stata presentata l'edizione 2025 che premia i top wine dell'anno per tipologia, i vini meritevoli del «Sole» veronelliano e delle «Tre Stelle».
La Guida Oro «I Vini di Veronelli» 2025, risultato di un intero anno di degustazioni e assaggi tra vigneti e cantine, analisi e confronti, ha avuto come palcoscenico per la presentazione in anteprima l’ex Convento dei Neveri a Bariano (Bergamo). Dal 30 novembre sarà anche in libreria, online e in app.
 

I dieci Vini Sole premiati per originalità, capacità, cura, storia e lungimiranza.
 
 Uno strumento prezioso di conoscenza dei vini e dei territori italiani 
L’edizione 2025 della storica pubblicazione, ideata da Veronelli come strumento di incontro e conoscenza dei vini e dei territori italiani, ha scelto di debuttare all’ex Convento dei Neveri dove lo scorso mese di maggio è stato inaugurato «Il Veronelli», lo spazio permanente dedicato al padre indiscusso della critica enologica e gastronomica italiana.
L’edizione 2025 della prima guida ai Vini d’Italia racconta la storia di 1.833 produttori e recensisce 14.964 vini. I curatori della Guida sono Gigi Brozzoni, Andrea Alpi, Marco Magnoli e Alessandra Piubello.
 

Gigi Brozzoni con la presidente del Seminario Luigi Veronelli, Angela Maculan.
 
 Il punteggio più alto (100/100) al Sassicaia 2021 della Tenuta San Guido 
Veniamo all'assegnazione degli attesi riconoscimenti della Guida 2025. Gli Oscar, attribuiti per tipologia ai cinque migliori vini dell'anno (Miglior Spumante, Miglior Vino Bianco, Miglior Vino Rosso, Miglior Vino Rosato e Miglior Vino Dolce, da dessert o da meditazione) sono stati assegnati al Trentodoc Extra Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 della maison spumantistica trentina Ferrari, al Terlaner dell’Alto Adige Grande Cuvée 2021 della Cantina di Terlano, al Costa d’Amalfi Rosato 2023 di Marisa Cuomo, al Vino Santo Trentino Emblemi d’Amor 2009 di Giovanni Poli (Santa Massenza, Valle dei Laghi) e al Sassicaia Bolgheri 2021 della Tenuta San Guido (premiato con l'astronomico punteggio di 100 centesimi).
 

Il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 miglior spumante d'Italia.
Sotto: Marcello, Matteo, Camilla e Alessandro Lunelli feteggiano l'exploit.

 
 Tra i premiati anche l'enologo Nicola Biasi, guru dei vitigni resistenti 
La Guida 2025 ha anche assegnato i 10 «Vini Sole», premi attribuiti all’unanimità dai curatori a vini e realtà d’eccellenza in grado di coniugare diversi fattori, tra cui originalità, capacità, cura, storia e lungimiranza. I riconoscimenti sono stati assegnati ai Vitigni Resistenti di Nicola Biasi che a Coredo ha lanciato lo Johanniter, al Collio Malvasia 2020 di Damijan Podversic, al Friuli Colli Orientali Picolit 2019 di Perusini, all’Alto Adige Pinot Nero Riserva Sepp Hanni 2019 di Stroblhof, al Soave Classico Foscarino Grande Cuvée I Palchi 2021 di Inama, all’Adarmando Umbria Bianco 2022 di Tabarrini, all’Ostuni Ottavianello Stùne 2023 di Amalberga, al Cirò Rosso Classico Superiore Riserva Lice 2021 di Caparra & Siciliani, al Zà Tarina Terre Siciliane Malvasia 2023 di Cusolito e al Vermentino di Gallura Superiore Pitraia 2021 delle Tenute Gregu.
 

Il Vino Santo Giovanni Poli 2009 premiato come miglior vino dolce d'Italia.
Sotto: Gianpaolo Poli della Cantina e Distilleria Giovanni Poli di Santa Massenza.



La targa con il riconoscimento assegnato alla Cantina di Giovanni Poli.
 
 Le celebrazioni per il ventennale della scomparsa di Luigi Veronelli 
La presentazione della Guida è coincisa con le celebrazioni per il ventennale della scomparsa di Luigi Veronelli. Durante l'incontro sono stati proiettati piccoli saggi di rare documentazioni video in cui è il maestro del giornalismo enogastronomico italiano a parlare, seguito, in una sorta di «dialogo a distanza», da alcuni vignaioli, ristoratori e critici che hanno segnato la storia enoica e gastronomica italiana. Tra di loro Ilaria Felluga, Gianfranco Fino, Marta Galli, Alfonso Iaccarino, Fausto Maculan, Giuseppe Mazzocolin, Omar Pedrini, Michele Perusini, Arturo Rota, Maria Lavinia Zanella e Massimo Zanichelli.
Il confronto è stato condotto da Aldo Tagliaferro, giornalista e consigliere del Seminario Permanente Luigi Veronelli.
 

Il Costa d'Amalfi 2o23 di Marisa Cuomo miglior rosato d'Italia.
Sotto: Marisa Cuomo con il marito Andrea Ferraioli a Furore (Salerno).

 
 L'intervento della presidente Angela Maculan e dei curatori della Guida 
È seguita la presentazione in anteprima nazionale della «Guida Oro I Vini di Veronelli» 2025, condotta dalla caporedattrice del Seminario Permanente Luigi Veronelli Simonetta Lorigliola, con gli interventi della presidente del Seminario, Angela Maculan, e dei curatori Gigi Brozzoni, Marco Magnoli, Alessandra Piubello e Andrea Alpi.
«A vent’anni esatti dalla morte di Luigi Veronelli - ha dichiarato Angela Maculan, presidente del Seminario Veronelli - la Guida Oro che porta orgogliosamente il suo nome, dimostra l’attualità delle sue intuizioni, trascrivendo in un vero e proprio repertorio, come lui lo chiamava, la vitalità del settore vitivinicolo. Un settore che sa sempre guardare avanti, dimostrando vivacità e lungimiranza, da Nord a Sud, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia.»
 

Il Sassicaia Bolgheri 2021 miglior vino rosso d'Italia.
Sotto: Il marchese Nicolò Incisa della Rocchetta con la figlia Priscilla.

 
 Le bottiglie non utilizzate sono destinate a finanziare progetti di agricoltura sociale 
Alla presentazione della Guida era presente, come ospite d'onore, Dolma Bornengo della storica Ong Acra con cui il Seminario Veronelli è in partnership da 11 anni.
Le «seconde bottiglie» inviate alla Guida (per supplire a eventuali difetti della prima) se non utilizzate vengono, infatti, destinate a finanziare progetti di agricoltura sociale. Un impegno costante che il Seminario Veronelli ha confermato anche quest’anno.

In alto i calici. Prosit!
Giuseppe Casagrande - [email protected]
 
 Le «Tre Stelle Oro» premiate dalla Guida «I Vini di Veronelli» 2025  

ALTO ADIGE

Il direttore della Cantina di Terlano Klaus Gasser con l'enologo Rudi Kofler.


- Bianco Appius 2019 San Michele Appiano.
- Bianco NaMa 2020 Nals Margreid.
- Bianco Riserva LR 2020 Colterenzio.
- Cabernet Sauvignon Riserva Toren 2020 Tiefenbrunner - Schlosskellerei Turmhof.
- Chardonnay Lafóa 2022 Colterenzio.
- Chardonnay Riserva Troy 2021 Tramin.
- Gewürztraminer Lunare 2022 Terlano.
- Gewürztraminer Nussbaumer 2022 Tramin.
- Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Roen 2023 Tramin.
- Gewürztraminer Vendemmia Tardiva Terminum 2022 Tramin.
- Gewürztraminer Vigna Kastelaz 2022 Elena Walch.
- Lagrein Riserva Taber 2022 Cantina Bolzano.
- Merlot Cabernet Riserva Tres 2016 Kurtatsch.
- Moscato Giallo Passito Vinalia 2022 Cantina Bolzano.
- Pinot Bianco Riserva Renaissance 2021 Gump Hof - Markus Prackwieser.
- Pinot Nero Mason di Mason 2021 Manincor.
- Pinot Nero Pònkler 2018 Franz Haas.
- Pinot Nero Riserva Vigna Das Langefeld 2020 Pfitscher.
- Pinot Noir Riserva Aton 2019 Elena Walch.
- Pinot Noir Riserva Curlan 2021 Girlan.
- Pinot Noir Riserva The Wine Collection 2020 San Michele Appiano.
- Pinot Noir Riserva Trattmann 2021 Girlan.
- Pinot Noir Riserva Vigna Ganger 2020 Girlan.
- Sauvignon The Wine Collection 2020 San Michele Appiano.
- Terlaner I Grande Cuvée 2021 CantinaTerlano.
- Terlano Pinot Bianco Rarity 2011 Cantina Terlano.
- Terlano Pinot Bianco Riserva Vorberg 2021 Cantina Terlano.
- Terlano Sauvignon Lieben Aich 2022 Manincor.
- Terlano Sauvignon Quarz 2022 Cantina Terlano.
- Valle Isarco Riesling R 2022 Köfererhof.
- Lamarein Rosso da Uve Stramature 2021 Mayr Josephus - Unterganzner.
- Manna Vigneti delle Dolomiti Bianco 2022 Franz Haas.
- Moscato Rosa Passito Mitterberg 2022 Ansitz Waldgries.
 
TRENTINO

L'enologo trentino Nicola Biasi premiato dalla Guida Veronelli per i Vitigni Resistenti.

- Monogramma Müller Thurgau Vigneti delle Dolomiti 2021 Pojer e Sandri.
- San Leonardo Vigneti delle Dolomiti 2019 San Leonardo.
- Trentino Vino Santo Arèle 2005 della Cavit.
- Trentino Vino Santo Emblemi d’Amor 2009 di Giovanni Poli.
- Trento Dosaggio Zero Perlé Zero CuvéeZero17 s.a. Ferrari Trento.
- Trento Extra Brut Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015 Ferrari Trento.
- Trento Extra Brut Riserva Perlé Nero 2017 Ferrari Trento.