Gaza, Israele perde la pazienza e attacca Hamas: già 300 morti

Netanyahu: «Se gli ostaggi non verranno rilasciati, le porte dell'inferno si apriranno a Gaza»

Israele era stato chiaro. O Hamas liberava tutti gli ostaggi o avrebbe ripreso le azioni di guerra contro Hamas.
E stanotte ha perso la pazienza e ha attaccato massicciamente tutti i punti dove ritiene siano rifugiati i miliziani di Hamas.
Netanyahu è stato chiaro: aumenterà l’intensità della guerra fino alla liberazione di tutti gli ostaggi, precisando che «se gli ostaggi non verranno rilasciati, le porte dell'inferno si apriranno a Gaza».
Secondo fonti internazionali, i morti sarebbero già più di 300.
Hamas si è rivolto a Trump affinché possa intercedere tra le parti, ma anche Trump aveva minacciato l’inferno se non fossero stati rilasciati tutti gli ostaggi, morti o vivi che fossero.
Vedremo di aggiornare la notizia.