Frigo rompe il ghiaccio e vince a San Candido

Micheal Storer conserva saldamente la maglia verde Melinda

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Il 25enne di Bassano del Grappa centra la fuga, si invola in solitaria sui GPM di Passo Furcia e Monte Versciaco e conquista la prima vittoria tra i professionisti nella terza tappa del Tour of the Alps.
Cambia poco in classifica generale; Hindley regola la volata degli inseguitori.
Domani si arriva a Obertilliach transitando da Sesto Pusteria, il paese di Jannik Sinner. Diretta dalle 13.30 su Eurosport e Raisport.

 
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Il Tour of the Alps procede all’insegna dello spettacolo, delle sorprese e di protagonisti che non si rassegnano mai a un esito scontato.
Come Marco Frigo, 25enne di Bassano del Grappa, vincitore della terza tappa di mercoledì 23 aprile, interamente altoatesina, 145,5 Km da Vipiteno-Racines a San Candido.
All’attacco sin dal Km 18, dapprima parte di un gruppo numeroso, Frigo si è involato in solitaria sin dalla salita di Antermoia, guadagnando sia sulle rampe del Passo Furcia che sul falsopiano, tutto a salire, verso la Sella di Dobbiaco.
Il portacolori della Israel-Premier Tech è riuscito a resistere alla carica del gruppo sul GPM di Monte Versciaco e sulla successiva picchiata, conservando 19 secondi di margine sul traguardo di San Candido.
Per il veneto si tratta della prima vittoria tra i professionisti.
 
Pari e patta invece fra i favoriti per la classifica generale: l’australiano Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) ha conservato la Maglia Verde Melinda senza troppi patemi, anche grazie al lavoro del compagno di squadra Florian Stork, fra i protagonisti della fuga di giornata.
Sulla salita di Monte Versciaco ci ha provato il giovane statunitense Riccitello (Israel-PremierTech), ma la sua azione ha trovato la risposta del gruppo maglia verde, regolato sul traguardo da Jay Hindley (Red Bull-BORA-Hansgrohe) davanti a un altro atleta Israel, il canadese Derek Gee, e a Giulio Ciccone (Lidl-Trek).  
Storer conduce in classifica generale con 41 secondi su Giulio Ciccone e Paul Seixas (Decathlon-AG2R), 45 secondi su Jai Hindley e Felix Gall e 47 su Romain Bardet (Picnic-PostNL).
 
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 Le dichiarazioni dei leader  

Marco Frigo, vincitore della tappa.

«Sapevamo che oggi sarebbe stata una buona tappa per tentare da lontano, era importante tenere gli occhi aperti per entrare nell’azione giusta.
«La fuga era molto numerosa, ma ero determinato a provare ad andarmene da solo se avessi avuto la possibilità: l’anno scorso ho perso una tappa alla Vuelta perché ho temporeggiato, e nei giorni scorsi ho un po’ patito i cambi di ritmo.
«La mia miglior opzione era quella di attaccare da solo e fare il mio ritmo: per le mie caratteristiche, è la mia migliore possibilità per puntare a vincere.
«Forse non ho il fisico da scalatore, ma ho la mentalità di chi non si arrende mai. È per questo che vado forte in salita: sulle ascese più lunghe sono in grado di settare il mio passo, e in futuro spero di poter correre per la classifica generale in qualche breve corsa a tappe.
«Devo migliorare, ma la strada è giusta.
«Il paragone con Alessandro De Marchi? Mi auguro di avere una carriera simile alla sua, raccogliere il suo testimone sarebbe un onore. Abbiamo corso insieme per una stagione: mi ha insegnato molto, è un grande corridore e una bella persona.»
 
Michael Storer, Maglia Verde Melinda.

«Oggi la tappa è andata esattamente come volevamo ed avevamo studiato con i direttori sportivi.
«Era importante riuscire a risparmiare la squadra in vista delle prossime due tappe, dove è difficile prevedere cosa accadrà a livello tattico.
«Siamo in una buona posizione, il vantaggio è intatto: ora dobbiamo difendere questo tesoretto.
«Da parte mia, credo di essere nella miglior forma della carriera. Voglio metterla a frutto.»
 
 Le maglie dei leader  

Maglia Verde Melinda – Classifica Generale: Micheal Storer (Tudor Pro Cycling)
Maglia Azzurra Gruppo Cassa Centrale – Classifica Gran Premi della Montagna: Xavier Finlay Pickering (Bahrain Victorious)
Maglia Rossa Würth – Classifica a Punti: Giulio Ciccone (LIDL-Trek)
Maglia Bianca Forst – Classifica Miglior Giovane: Paul Seixas (Decathlon-AG2R)
Maglia Nera BAZR – Breakaway King: Koen Bouwman (Team Jayco Alula).