Donald Trump al Congresso: «L’America è tornata!»
Ha confermato la sua strategia nella Guerra dei Dazi – La lettera di Zelensky che si sottomette a lui
Forse non lo sapeva, ma Trump ha iniziato il suo discorso esattamente come Biden 4 anni fa, che a sua volta aveva detto «America is back!», «L’America è tornata!».
A parte l'analogia, entrambi hanno dunque parlato di America e non di USA, come se l’intero continente fosse loro.
Di fronte alle camere riunite in seduta comune, il presidente degli Stati Uniti ha parlato per quasi due ore per lodarsi di quanto ha fatto nei primi 45 giorni (1.000 decreti) e per confermare di avere in mano l’arma giusta per tornare a essere protagonisti nel mondo: i dazi.
Ovviamente ha ricevuto un’ovazione da parte dei parlamentari repubblicani e il silenzio dei democratici.
A sostegno del proprio successo ha potuto anche leggere la lettera di Zelensky con la quale dichiara di accettare tutte le condizioni imposte da Trump per arrivare alla pace. La figuraccia della lite in diretta mondiale alla Casa Bianca si è così ridimensionata molto.
Noi restiamo del parere che i dazi non sono la soluzione ma il problema da affrontare nei prossimi tempi.
