Denunciati cinque furboni con l’accusa di furto aggravato
I Carabinieri di Sesto li hanno fermati mentre si impossessavano di sci lasciati nelle apposite rastrelliere
Ancora una volta i Carabinieri della Stazione di Sesto, a seguito di mirati accertamenti, nei giorni scorsi, hanno identificato e deferito in stato di libertà cinque veronesi che, dopo aver festeggiato in Alta Pusteria presso un locale del Comprensorio sciistico 3Cime Dolomiti, avevano deciso di impossessarsi di un paio di sci lasciati nelle rastrelliere esterne poste a fine pista.
I cinque amici, di fatto in gruppo ed in vacanza nei giorni scorsi sulle Dolomiti, dopo aver festeggiato presso il Max Alm, noto locale situato all’arrivo a valle della pista del Monte Elmo, nell’uscire, avevano notato un paio di sci nuovi fiammanti del valore di circa 1.000 euro e, determinati a farsi un regalo, avevano deciso, in concorso tra loro, di impossessarsene. Dopo aver commesso il furto però, accortisi dell’occhio vigile dei sistemi di videosorveglianza disseminati nelle aree circostanti, avevano cercato itinerari alternativi, al fine di non farsi immortalare nelle riprese, senza però riuscire a sfuggire ad una telecamera posta in maniera defilata, dalla quale era stato poi possibile, da parte dei Carabinieri, procedere alle identificazioni.
Anche questa volta, i militari della locale Stazione Carabinieri di Sesto Pusteria, che espletano quotidianamente servizio di vigilanza e soccorso sulle piste da sci del Comprensorio, sono riusciti ad intercettare il gruppo a seguito di incrociati accertamenti, potendo infine procedere alla contestazione di furto aggravato in concorso.
L’attrezzatura, successivamente recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario, un dipendente della società 3Cime Spa, che ora può tornare a curvare con i suoi sci sulle meravigliose piste del Comprensorio.