Concerto di primavera, raccolti 520 euro per il Fondo di solidarietà
Venerdì sera in piazza del Duomo un migliaio le persone che hanno applaudito la Piccola Orchestra Lumière nell’interpretazione di «Shakespeare for dreamers»

Sono stati raccolti circa 520 euro, venerdì sera in piazza del Duomo, al termine del concerto di primavera «Tra sogno e incanto». Le offerte devolute dal pubblico sono andate a favore del Fondo di solidarietà città di Trento, in cambio dei fiori utilizzati per allestire il palco.
La solidarietà ha così abbracciato la sostenibilità, evitando lo spreco di un bene che sarebbe altrimenti stato sprecato una volta concluso l'evento.
A esibirsi sul palco, di fronte a un migliaio di persone, c’erano la Piccola Orchestra Lumière e Adele Pardi, che a lume di candela hanno interpretato il repertorio dello spettacolo Shakespeare for dreamers, composto da Nicola Segatta per musicare le opere del drammaturgo inglese.
Ispirato dai dipinti del pittore armeno Ashot Yan, Segatta, violoncellista e compositore, ha messo in musica i testi delle canzoni realizzate da Shakespeare per i suoi attori.
Per farlo, ha scelto uno stile rinascimentale e onirico, che spazia da Monteverdi ai Beatles e modella le melodie antiche con la sintassi straniante dei sogni. Attingendo alla grammatica musicale dei grandi compositori, Segatta riprende vocaboli, humour, suoni e cadenza per trasformarli in un’opera originale che farà viaggiare in una realtà ancestrale l’ascoltatore. L’autore ha inoltre svelato al pubblico le storie che si nascondono dietro ai testi e i retroscena del suo lavoro.
L’orchestra che si è esibita sul palco era composta da AdelePardi, violoncello e voce; Nicola Segatta, violoncello e voce; Alessandra Nocera, flauto; Francesco Lovecchio, oboe; John Diamanti Fox, clarinetto; Alessandro Ferrari, tromba e flicorno; Silvia Festa, corno; Francesco Moncher, pianoforte e tastiera; Giovanni Trivella, mandolino, banjo e chitarra; Olmo Chittò, percussioni; Saverio Gabrielli, violino; Margherita Guarino, violoncello e voce; Nicola Ziliani, contrabbasso.