Comunità energetiche rinnovabili: cosa sono e come funzionano

In Camera di Commercio si è tenuto il primo dei 4 appuntamenti itineranti volti ad informare cittadini e imprese sui vantaggi delle comunità energetiche

«Le comunità energetiche sono un tema di grande attualità, ma pochi sanno di cosa si tratta». Con queste parole Luca Rigoni, caporedattore esteri di Mediaset ha aperto il convegno «Comunità energetiche rinnovabili per il territorio. Cosa sono e come funzionano», organizzato da Camera di Commercio di Trento e BIM Adige Trento questa mattina presso la sede di via Calepina.
Il convegno fa parte di un programma di incontri sul territorio volto a sensibilizzare le realtà locali su un modello virtuoso di produzione e consumo dell’energia.
«C’è bisogno di più informazione sul tema - ha detto Rigoni - perché le comunità energetiche rinnovabili sono una risposta importante al problema della decarbonizzazione e, al tempo stesso, particolarmente adatta alle tante piccole comunità disseminate sul nostro territorio».
 
Il giornalista ha poi esteso la propria riflessione alla situazione internazionale, sottolineando come in un contesto globale estremamente incerto, percorso da tensioni commerciali e geopolitiche drammatiche, sia importante «imparare a fare un po’ da soli».
Ed è proprio questo lo spirito delle CER, evidenziato nel suo intervento anche da Marta Villa, antropologa dell’Università degli Studi di Trento: «Le CER sono uno strumento importante per tornare a fare comunità. Il che assume un significato rilevante soprattutto in un contesto di montagna dove la comunità, fondata sul senso di appartenenza, sull’idea di condivisione e di gestione collettiva delle risorse, è stata storicamente una strategia vincente per resistere alle avversità».
 
La complessità del quadro giuridico che regolamenta le CER è stata affrontata da Samantha Battiston, avvocato specializzato in diritto dell’energia. Nell’ambito di una panoramica sul tema non potevano essere trascurati gli aspetti fiscali e i vantaggi che derivano dalla costituzione delle comunità alla luce degli incentivi messi a disposizione dal PNRR.
Ad entrare nei dettagli tecnici della questione è stata la presidente dell’Ordine dei commercialisti di Trento, Raffaella Ferrai. Esempi virtuosi di comunità energetiche per la capacità di ottimizzare produzione e consumo dell’energia sono stati descritti da Gian Luca Rosetti, cofondatore della cooperativa Energy4com, startup innovativa nel settore dell’energia.
 
In apertura del convegno il presidente del BIM, Michele Bontempelli, ha auspicato che l’iniziativa messa in campo con l’aiuto della Camera di Commercio possa dare un forte impulso alla costituzione di nuove CER in Trentino.
«Non possiamo lasciarci sfuggire questa occasione – gli ha fatto eco Andrea De Zordo, presidente della Camera di Commercio di Trento – Perché abbia successo, però, è necessario che tutti facciano la loro parte: l’Ente pubblico quale soggetto promotore, ma poi le imprese e i cittadini dall’incontro dei cui fabbisogni nasce quell’ottimizzazione del sistema che è il vero vantaggio delle CER».
 
L’iniziativa proseguirà con tre incontri sul territorio: il 18 dicembre 2024 alle 18.00 a Nogaredo presso la Cantina Vivallis, il 17 gennaio alle 20.00 a Malè presso la Comunità della Val di Sole e il 20 febbraio alle 18.00 a Cavalese.