Comano, al via i lavori di allargamento della strada per Lundo
Previsto l’allargamento di circa 1,5 km di strada che conduce alla frazione – La conclusione dei lavori entro la primavera 2026
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Entro la primavera 2026 il tratto di strada provinciale SP 213 del Lomaso che conduce a Lundo sarà fruibile comodamente in entrambi i sensi di marcia.
Sono partiti stamani infatti i lavori di allargamento e messa in sicurezza di 1,5 chilometri di strada, intervento finanziato con 2 milioni di euro dalla Provincia autonoma di Trento che migliorerà, portando la carreggiata ad una larghezza standard di 6 metri, contro gli attuali 3,4-3,8, la viabilità da e per l’abitato di Lundo.
La consegna dei lavori ha visto l’intervento del presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e dell’assessore provinciale alla salute, politiche sociali e cooperazione, Mario Tonina.
«Si tratta di un intervento che punta a risolvere criticità che incidono sulle condizioni di vita delle persone che abitano in questo territorio, ed in particolare nella frazione di Lundo, realtà piccola ma viva e coesa, apprezzata per la sua bellezza architettonica e paesaggistica, – ha osservato il presidente Fugatti, evidenziando come l’allargamento della SP213 sia parte di un più ampio percorso avviato dalla Giunta provinciale per abbattere le distanze tra centro e periferie, anche attraverso il miglioramento delle infrastrutture e dei collegamenti. – L’obiettivo è garantire una elevata qualità della vita e servizi adeguati a chi abita le nostre comunità, agevolando la mobilità anche nei territori di montagna, necessità sentita dai territori ed emersa proprio qui a Comano Terme durante gli Stati generali della montagna.»
«È un intervento significativo e che la comunità attendeva da tempo, se si pensa che il primo sopralluogo risale al 2008, – queste le parole di Tonina, che ha poi ringraziato il presidente per l’attenzione e la sensibilità nei confronti delle infrastrutture viarie delle valli. – Si sta facendo molto per migliorare il sistema viabilistico trentino e la qualità della vita dei residenti. Anche qui nelle Giudicarie accanto ai piccoli ma fondamentali interventi come questo, sono in cantiere opere che avranno un impatto positivo per la comunità, penso a Ponte Pià, alla variante di Ponte Arche e a quella di Pinzolo.»
Insieme al presidente e all’assessore erano presenti all’avvio dei lavori il direttore dell'Ufficio Opere Stradali della provincia, Paolo Nicolussi Paolaz, il sindaco di Comano Terme, Fabio Zambotti, la consigliera Cinzia Iori, il progettista Gianfranco Pederzolli, i rappresentanti dell’impresa esecutrice e i tecnici delle strutture provinciali, nonché esponenti del volontariato locale, a partire dal presidente della Pro Loco, Giorgio Trentini.
L’intervento, come illustrato dal progettista Pederzolli, prevede l’allargamento della carreggiata fino a una larghezza standard di 6 metri, la regolarizzazione dei raggi di curvatura e la costruzione di tratti di muratura in cemento armato rivestiti con pietra locale.
Per tutta la sua lunghezza, la strada è oggi caratterizzata da piazzole di scambio non asfaltate. Il progetto prevede la regolarizzazione dei raggi di curvatura e l’allargamento della strada intervenendo quasi esclusivamente sul lato di monte.
I lavori si arresteranno in prossimità dell’ingresso all’abitato, raccordandosi con la strada esistente prima della strettoia fra le case che circondano la piazza.
Il tornante e l’imbocco sulla Strada Provinciale verranno allargati e regolarizzati, sia per la diramazione verso Lundo sia per il proseguimento verso Vigo Lomaso, realizzando raggi mediani di circa 11 metri e una larghezza massima di 8,5 metri, garantendo così un transito agevole anche per i mezzi pesanti.
Il cronoprogramma prevede una durata dei lavori di 360 giorni naturali consecutivi.
Come precisato da Pederzolli e dall’azienda esecutrice, l’obiettivo è arrivare alla conclusione dei lavori entro l’autunno 2025 per poi, dopo un avvenuto completo assestamento del piano viario durante l’inverno, procedere alla finitura e consegnare la strada entro la primavera 2026.
Soddisfazione espressa per l’avvio del cantiere anche dal primo cittadino di Comano Terme, Fabio Zambotti e dalla consigliera Cinzia Iori.
«Come è stato ricordato, si tratta di un intervento che attendiamo da anni e che grazie alla volontà e alle risorse dell’Amministrazione provinciale vede finalmente la luce, – le loro parole. – Lundo, anche grazie al prezioso lavoro della Pro Loco e del volontariato, è una comunità viva, che per rimanere tale ed evitare fenomeni di spopolamento o abbandono ha bisogno anche di questi interventi.»
A conclusione della cerimonia di avvio lavori, il presidente Fugatti assieme all’assessore Tonina, al sindaco Zambotti, alla consigliera Iori e ai membri della locale Pro Loco, ha visitato gli spazi dell’ex canonica di Lundo, che a breve, grazie a un’opera di riqualificazione e ampliamento finanziate con quasi 500mila euro dalla Provincia, diverrà un nuovo negozio multiservizi al servizio della comunità.
«Si tratta di un investimento importante, non meno della funzione sociale e dei servizi che saprà offrire ai residenti e ai frequentatori del territorio» – le parole del presidente Fugatti.
Principali dati tecnico-amministrativi
Responsabile del Procedimento: Ing. Carlo Benigni
Progettista: Ing. Gianfranco Pederzolli
Progetto Strutturale: Ing. Gianfranco Pederzolli
Coordinatore della Sicurezza in Fase Progettuale: Ing. Gianfranco Pederzolli
Direttore dei Lavori: Ing. Gianfranco Pederzolli
Coordinatore della Sicurezza in Fase Esecutiva: Ing. Gianfranco Pederzolli
Ditta Appaltatrice: Ediltione S.p.A. (Sede legale: Tione di Trento, Via del Foro n. 4/A)
Importo Lavori di Progetto Esecutivo: Euro 1.348.103,65 (su un totale finanziato di Euro 2.000.000,00)
Importo di Contratto: Euro 1.254.346,35 (comprensivo di oneri della sicurezza)
Data Inizio Lavori: 03/02/2025
Durata Lavori: 360 giorni naturali consecutivi
Data Fine Lavori: 28/01/2026.