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Maria Alecci e Nunzia Fasano: «I buchi dell’anima. Una nessuna centomila» – Un libro che fa pensare a tutte le donne senza voce e alla sofferenza che le accompagna
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Maria Samonà, «La cascia dello zucchero» – La storia della famiglia Merilli che ostenta formalismi ma nasconde costumi avvilenti per il mondo femminile
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Chiara Frugoni, «Paradiso vista Inferno» – Ecco un Medioevo vivace e operoso che l’autrice ci descrive con delicata abilità
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Serenella Antoniazzi, Un tempo piccolo – Continuare a essere famiglia con l’Alzheimer precoce – Serenella ha dato voce a chi non sempre riesce a farsi ascoltare
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Jennifer Pashley, «Il caravan» – Un romanzo scritto e tradotto benissimo, ma denso di dolore
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Barbara Cappi - Grazia Giardiello: «Una storia d’amore: vertigini, miracoli. E balene» – Il sogno di Evelina: andare alle Azzorre per vedere il passaggio delle balene
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Marta Morazzoni, «L’estuario» – L’eleganza della scrittura non assolve i protagonisti da una vita che non va oltre la rete di un campo da tennis…
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Viola Ardone, «Una rivoluzione sentimentale» – Un romanzo scritto bene, pulsante di vita, ricco di contraddizioni, espressione di mondi diversi che si incrociano
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Stefania Nascimbeni, «Happy (hippy) family» – «La vita è un sassolino tirato con la fionda: tanta fatica per prendere la mira e in un istante sei già arrivato alla fine»
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Amélie Nothomb, «Sete» – Arrivata all’ultima pagina, si vorrebbe ritornare alla prima e leggere ancora quanta sete di amore si possa esprimere con le parole
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Sabrina Campolongo, «Il figlio» – Il rapporto conflittuale tra padre e figlio in una storia che coinvolge non più e non solo un padre e un figlio, ma tutti noi
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Erika Maderna, «Con grazia di tocco e di parola. La medicina delle sante» – Dopo l'accurata indagine sulla strega, l'autrice esplora qui la figura della santa
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Federica De Paolis, «Le imperfette» – Un libro che ci insegna che le bugie che gli altri ci raccontano si mescolano agli inganni dei nostri stessi sensi
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Francesca Sifola, «Connessioni» – Una storia intensa e vibrante che dimostra quanto il pensiero e la volontà possano indirizzare la nostra vita
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Laura Baldo, «Qualunque sia il tuo nome» – L'autrice racconta con una scrittura controllata e scorrevole eventi drammatici che hanno sconvolto l’Europa
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Marilù Oliva, «L’Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre» – Un'affascinante riscrittura che genera un forte desiderio di rileggere i versi di Omero
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Beatrice Tauro, «Tutto questo mare fra di noi» – Se nasci da questa parte del mare hai una vita normale…dall’altra parte del mare niente di tutto questo è possibile
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Maria Grazia Ciani, «Le porte del mito» – L'autrice ricorda come« tutto e niente può succedere nell'universo del mito»
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Anais LLobet, «Uomini color cielo» – L'autrice tiene insieme con equilibrio e suspence la questione cecena, i fondamentalismi e l'omosessualità
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Lalla Romano: «Inseparabile» – L'autrice ha la capacità di farci entrare in punta di piedi nella sua vita