Brunico, posti i sigilli per 15 giorni al «Puka Naka»

Nella mattinata odierna i Carabinieri hanno proceduto alla chiusura del locale perché è teatro di frequenti liti, risse, aggressioni, colluttazioni e litigi tra avventori

I militari del Comando Compagnia Carabinieri di Brunico (BZ), nella mattinata odierna hanno proceduto alla chiusura di giorni 15 del locale «Puka Naka», ubicato nel centro di Brunico, a seguito della notifica del provvedimento di sospensione al titolare dell’autorizzazione per la gestione della «sala da Ballo», emesso dalla Questura di Bolzano su richiesta dell’Arma locale. Il provvedimento, a firma del Questore Sartori, è stato emesso a seguito dei molteplici interventi da parte dei carabinieri per diversi episodi occorsi a partire da agosto 2023 all’interno o nelle pertinenze del locale, con frequenti liti, risse aggressioni, colluttazioni e litigi tra avventori, in alcuni casi anche con il coinvolgimento del personale addetto alla sicurezza, durante le quali i soggetti coinvolti hanno subito lesioni, senza contare le segnalazioni per disturbo alla quiete pubblica da parte dei cittadini residenti nelle immediate vicinanze del locale.
 
Ben 16 gli episodi richiamati nel provvedimento di chiusura, dai quali risulta un pericolo per l’ordine pubblico, la sicurezza pubblica e la quiete degli abitanti della zona a causa dell’abituale frequentazione di soggetti che si intrattengono nel locale o nelle pertinenze in stato di alterazione dovuta all’abuso di alcool dando origine ad episodi di violenza.
Tra questi spicca per gravità quanto avvenuto nella notte dello scorso 1° dicembre 2024 ove nel giro di una mezz’ora si verificarono due violente aggressioni con protagonisti un gruppo di soggetti di origine albanese tra i 20 ed i 25 anni, già noti alle forze dell’ordine, e gli addetti alla sicurezza del locale.
 
I carabinieri in quell’occasione, dopo aver ricostruito l’episodio grazie all’acquisizione di filmati di videosorveglianza e alle testimonianze di persone presenti quella notte, deferirono all’Autorità giudiziaria 5 individui per minaccia aggravata, lesioni personali aggravate, getto pericoloso di cose, porto di armi ed oggetti atti ad offendere e danneggiamento aggravato.
Nel corso dell’attività d’indagine i militari della Stazione di Brunico in collaborazione con i carabinieri dell’aliquota operativa perquisirono l’abitazione di uno degli indagati rinvenendo e sequestrando una pistola semiautomatica «scacciacani» (modello 92, calibro 9mm) priva di tappo rosso, che era stata mostrata da uno degli indagati nel corso dell’aggressione.