Bolzano, rubano candele in Duomo durante la messa
La polizia di stato individua e denuncia uno dei tre: è un pregiudicato bolzanino
Nel pomeriggio di martedì alla Centrale Operativa della Questura giungeva una richiesta di intervento, attraverso il numero di emergenza 112 NUE, relativa alla segnalazione di un furto in atto all’interno del Duomo di Bolzano.
Il richiedente, un fedele che si trovava all’interno della Cattedrale, riferiva di aver visto, mentre si trovava in preghiera, 3 soggetti intenti a rubare numerose candele, per poi andarsene indisturbati.
Colpito dall'accaduto, contattava immediatamente la Polizia fornendo una descrizione dettagliata di uno dei ladri, e cioè un uomo alto circa 180 cm, con cappellino di lana e giacca di colore blu.
Gli equipaggi della Squadra Volanti della Polizia di Stato, giunti in pochi attimi nel luogo segnalato, dopo aver effettuato un controllo nelle vie limitrofe riuscivano ad intercettare in Via Perathoner ed a fermare un individuo sospetto, corrispondente alla descrizione fornita dal testimone.
L’uomo aveva ancora con sé un grosso sacchetto di carta contenente numerose candele, corrispondenti alla refurtiva poco prima sottratta all’interno del Duomo.
Il fermato, ben conosciuto dalle Forze dell’Ordine per i suoi trascorsi criminali, consistenti in numerosi precedenti penali e di Polizia soprattutto per reati contro il patrimonio, veniva identificato per un 32enne bolzanino senza fissa dimora.
Informato di quanto accaduto, il Decano della Cattedrale riferiva agli Agenti di non voler procedere con una denuncia formale; pertanto, dopo aver provveduto a restituire la refurtiva al Decano stesso, il responsabile del furto veniva rilasciato ed invitato ad allontanarsi, in quanto il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha deciso di emettere nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del DACUR - Divieto di Accesso alle aree urbane del Centro storico cittadino.