Bolzano, pregiudicato afghano rapina il Poli di Corso Italia

Inseguito dalle commesse, le ha aggredite: arrestato ed espulso – Anche in questo caso si tratta di un fellone ingrato che usufruiva del Centro Emergenza Freddo

Lunedì sera, in seguito ad una segnalazione giunta al 112 NUE, due pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato venivano inviate dalla Centrale Operativa della Questura presso il Supermercato «Poli Regina» di Corso Italia per un furto in atto.
Giunti sul posto in pochi attimi, gli Agenti hanno immediatamente dato ausilio ad un Carabiniere che, libero dal servizio, aveva prestato soccorso a due coraggiose commesse che si trovavano ancora in preda al panico: pochi attimi prima, infatti, avevano inseguito e tentato di bloccare un individuo che aveva cercato di eludere il pagamento di merce varia prelevata dagli scaffali, per poi oltrepassare le Casse senza pagare.
 
Il malvivente, pur di assicurarsi la fuga senza privarsi della refurtiva, aveva aggredito con violenza sia le due commesse che il militare, il quale, nella colluttazione, rimaneva ferito.
Dopo aver preso in custodia il fermato, le Volanti provvedevano a trasportarlo presso gli Uffici della Questura ove veniva compiutamente identificato per un 26enne afghano pluripregiudicato per reati di varia natura e gravità, irregolare in Italia e ospite abituale dei «Centri Emergenza Freddo» di Bolzano.
 
Nel frattempo sia il militare dell’Arma che le commesse del Supermercato, tutti rimasti contusi nel corso della colluttazione, venivano trasportati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Maurizio dal personale del 118 per le cure del caso.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, l’afghano veniva dichiarato in stato di arresto per i reati di rapina, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali, e messo a disposizione della Procura della Repubblica.
 
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione di quanto accaduto, della comprovata pericolosità più volte dimostrata dal soggetto e della sua posizione di irregolarità nel nostro Paese, ha emesso nei confronti di costui un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.