Bolzano, la polizia arresta un pusher nigeriano latitante

Sgomberati accampamenti abusivi lungo l’Isarco che servivano per ospitare spacciatori e latitanti – Sequestrati 100 grammi di eroina – Il nigeriano è stato espulso

Proseguono, su disposizione del Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, le operazioni di sgombero di quegli insediamenti abusivi fatti sorgere sulle rive dei fiumi cittadini ed utilizzati quali punti di riferimento per attività criminali e per dare rifugio a pregiudicati, latitanti e spacciatori di droga.
 
Nella mattinata di ieri, nel corso di una di queste operazioni di Polizia finalizzate alla tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, gli Agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato ha individuato e tratto in arresto un 48enne nigeriano clandestino in Italia con a proprio carico svariati precedenti penali e di Polizia per reati di varia natura e gravità, nonché destinatario di un Ordine di Carcerazione emesso dalla Corte di Appello di Roma a seguito di una Sentenza di condanna divenuta definitiva a 2 anni e 4 mesi di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
 
Nello specifico gli Agenti della Polizia di Stato lo hanno individuato e fermato mentre costui, resosi conto delle operazioni di sgombero appena iniziate, con fare sospetto ha cercato inutilmente di allontanarsi dal Lungo Isarco allo scopo di sottrarsi ai controlli.

La perquisizione personale effettuata a suo carico consentiva di  rinvenire, nascosti all’interno delle tasche dei pantaloni, e quindi sequestrare, 8 grossi involucri di cellophane termosaldati ed altri 9 involucri più piccoli, anch’essi termosaldati, tutti risultati contenere eroina per un totale di oltre un etto di sostanza stupefacente; all’interno della tenda utilizzata dal latitante per ricevere i clienti veniva anche rinvenuta e sequestrata la somma di diverse centinaia di Euro in contanti ritenuto provento dello spaccio, come in seguito ammesso candidamente dallo stesso arrestato.
 
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, I.P. veniva dichiarato in arresto sia per la detenzione ai fini di spaccio dell’etto di eroina, sia per l’Ordine di Carcerazione emesso a suo carico, e quindi associato presso la Casa Circondariale di Bolzano dove sconterà la pena prevista.
 
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione di quanto emerso e dei gravi precedenti a carico di I. P., ha emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale, che diverrà operativo una volta espiata la pena.