Bolzano, la Polizia arresta Marocchino mascalzone e ingrato

Alcuni giorni orsono, nel corso della nottata, giungeva una chiamata alla Centrale Operativa della Questura, attraverso il numero di emergenza 112 NUE, in quanto era scattato un allarme di furto in atto in un’abitazione di via M. Pacher, nel Quartiere Gries.
Giunte immediatamente sul posto, le Pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato notavano all’interno del giardino un individuo incappucciato e con guanti indossati, il quale, accortosi del loro arrivo, tentava di darsi alla fuga scavalcando il cancello di ingresso, venendo tuttavia immediatamente bloccato dagli Agenti.
 
Accompagnato in Questura, il ladro veniva identificato per un 25enne marocchino titolare dello status di asilo politico, da poco giunto in Città, senza fissa dimora, ospite dei vari Centri Emergenza Freddo e con a proprio carico precedenti penali e di Polizia per furto in abitazione, lesioni personali e rapina; negli Uffici di Largo Palatucci, inoltre, a seguito di perquisizione personale addosso al pregiudicato veniva altresì rinvenuto e sequestrato un coltello a serramanico di 22 centimetri, occultato nella tasca dei pantaloni.
I padroni di casa, svegliati dagli Agenti, benché presenti in casa non si erano accorti di nulla.
 
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria il lestofante veniva tratto in arresto in flagranza dei reati di tentato furto in abitazione e porto abusivo di arma, e quindi trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica in attesa del Processo per direttissima.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, pertanto, in considerazione della gravità di quanto accaduto, ha immediatamente sollecitato la competente Commissione Territoriale per i Rifugiati a revocare a costui lo status di Asilo Politico, in modo da poter poi emettere nei suoi confronti un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazionale.