Anche la Corte d’appello di Roma si è espressa contro

Secondo la Corte d’appello di Roma non esiste alcun automatismo nel rimpatrio di extracomunitari sbarcati in Italia.
La questione resta quella della sicurezza dei paesi di origine, anche se tra gli immigrati c’è un cittadino bangladese, località definita «sicura».
Comunque sia, i 43 migranti stanno già tornando in Italia.
Ci è lecito pensare a questo punto che anche questi 43 cittadini scompariranno non appena rimesso piede in Italia.
Non siamo in grado di valutare la questione dal punto di vista giuridico, ma di certo questa situazione incentiva i cittadini di stati considerati «pericolosi» a lasciare il proprio paese per venire in Italia. Tanto, non possono essere restituiti al loro paese.
E visto che ogni giorno registriamo reati compiuti da immigrati regolari e irregolari, si dovrà pur trovare un modo per interrompere questo ciclo perverso.
Alla lunga i cittadini italiani potrebbero trovarsi schierati contro qualsiasi tipi di immigrazione illegale.