Alpini di Mori esempio di solidarietà al servizio della comunità

Il presidente Fugatti ha preso parte alle iniziative organizzate in occasione dell’assemblea elettiva delle penne nere

«L’ampia partecipazione, oggi, di penne nere anche di altri Gruppi testimonia l’ottimo lavoro sul territorio fatto negli anni dagli Alpini di Mori.
«Un esempio di solidarietà al servizio della comunità che si concretizza attraverso tante iniziative che richiedono tempo, disponibilità, presenza, passione, spirito di volontariato. Valori, questi, che caratterizzano la comunità trentina e ne esprimono l’anima, la storia e le tradizioni.
«Questo desiderio di partecipazione, che gli Alpini di Mori dimostrano costantemente, rappresenta la culla della nostra Autonomia e del nostro spirito civico; un patrimonio di valori che abbiamo la responsabilità di trasmettere alle nuove generazioni.»
 
Con queste parole il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, è intervenuto stamane all’assemblea ordinaria elettiva per il rinnovo del Capogruppo e del Consiglio Direttivo del Gruppo Alpini «Remo Rizzardi» di Mori.
Fugatti ha preso parte anche alle iniziative che hanno preceduto l’assemblea: la deposizione di una Corona con onori alla Bandiera presso il Monumento ai Caduti e la messa celebrata nella Chiesa Parrocchiale di Santo Stefano da monsignor Mariano Manzana.
Nel corso dell’assemblea, tenutasi presso l’Oratorio Viesi, Fiorenzo Bertolini è stato confermato per acclamazione Capogruppo degli Alpini di Mori.
 
Fra i propositi per il nuovo mandato, valorizzare e far conoscere soprattutto nelle scuole il sito delle trincee sul monte Nagià Grom, in Val di Gresta, recuperato con l’intervento degli Alpini di Mori.
Con oltre trecento soci, il Gruppo «Remo Rizzardi» rappresenta una realtà numericamente consistente e particolarmente attiva in diversi eventi sul territorio.
Stamane hanno preso parte agli eventi, fra gli altri, il sindaco di Mori Stefano Barozzi, rappresentanti del consiglio comunale, il vicepresidente della Sezione ANA di Trento Roberto  
Bertuol, il presidente dei Nu.Vol.A. Lorenzo Pegoretti, il presidente del Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto Oswald Mederle, esponenti delle Forze dell’Ordine, della Protezione Civile, dell’associazionismo e del volontariato. Il programma si è concluso con il pranzo sociale presso l’Oratorio.