Al cimitero di Trento il ricordo di Nino Andreatta
L’ex premier Letta, il sindaco Ianeselli e altre personalità hanno portato fiori sulla tomba dell’indimenticato economista e politico, a 25 anni dal tragico malore
Stamattina, al cimitero monumentale, a soffermarsi nel ricordo della figura dell’ex ministro c’era una folta delegazione: tra loro, l’ex presidente del Consiglio Enrico Letta, il sindaco di Trento Franco Ianeselli, il senatore Tarcisio Andreolli, il presidente del Consiglio comunale Paolo Piccoli, il direttore generale del Comune di Trento Enrico Menapace, il rettore dell’Università Flavio Deflorian e la direttrice della rivista «Arel» Mariantonietta Colimberti.
Era presente anche uno dei figli di Andreatta, Filippo, professore all’Università di Bologna.
La breve commemorazione ha preceduto il convegno organizzato al palazzo di Sociologia dal titolo «L’eredità di Nino Andreatta», un’occasione per riscoprire l’attualità del suo pensiero, dalla politica, all’economia, all’urbanistica.