«AJÒ!» porta al S. Marco atmosfere sarde in salsa trentina
Proseguirà domenica 26 gennaio a Trento l'edizione 2025 de «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», rassegna promossa dalla Federazione Trentina Filodrammatiche
La Filodrammatica di Sopramonte sarà protagonista domenica 26 gennaio al Teatro «San Marco» di Trento del secondo spettacolo dell’edizione 2025 de «La Vetrina del Teatro Co.F.As.», primo atto della 28ª edizione dell’annuale rassegna amatoriale «Palcoscenico Trentino». Il gruppo teatrale del sobborgo trentino porterà sulla scena «AJÒ!», una commedia dell’autore toscano Valerio Di Piramo della quale Valerio Bombardelli ha realizzato l’adattamento in dialetto trentino. La regia è stata curata da Franco Kerschbaumer.
Quella che sembra essere una tranquilla mattinata della domenica, vede riunita nell’elegante soggiorno la famiglia dell’Onorevole Antonio Sperandio (Thomas Ravagni) deputato al Parlamento. Sono con lui la moglie Cinzia (Giuliana Agostini), e le figlie Valentina (Valentina Cardinale) e Laura (Claudia Bertoldi). Completa il quadro familiare la sorella di Cinzia, Tiziana (Vilma Cappelletti), con il fidanzato Massimo (Christian Sevegnani).
Non mancano una donna di servizio, Paoletta (Flavia Segata), e una coppia di ospiti: il Senatore Alfonso Paternoster (Bruno Girardi) con la moglie Cornelia (Giuliana Cappelletti). A portare scompiglio l’arrivo inaspettato di uno strano personaggio, il pastore sardo Gavino Cuccureddu (Fabrizio Armellini), accompagnato dalla sua fedele capra. Costui, dopo essere entrato, si accomoda e, «ajò!», si mette addirittura a mangiare. Ma cosa vuole dall’Onorevole questo singolare personaggio e che cosa nasconde? Il finale è, ovviamente, a sorpresa!
Domenica 26 gennaio il sipario del Teatro «San Marco» di Trento si alzerà su «AJÒ!» alle ore 16,00.