Il rivano Daniel Hoxha sorprende gli avversari nei 1.200 siepi

La seconda giornata dei Campionati Italiani Cadetti di Forlì regala un altro oro al Trentino

Foto di Giuseppe Facchini.
 
Dopo Francesco Ropelato, ecco Daniel Hoxha (Atletica Alto Garda e Ledro): diventano così due i titoli tricolori conquistati dagli under 16 trentini ai Campionati Italiani Cadetti di Forlì.
Due vittorie nate nel mezzofondo, visto che al trionfo nei 2.000 metri di Ropelato di sabato, ha risposto l'acuto del rivano nei 1.200 siepi.
Un successo nato nella serie ipoteticamente meno nobile, quella che racchiudeva gli atleti dal personale meno brillante.
Ma Daniel Hoxha ha saputo interpretare la gara come mai prima in carriera, lanciandosi in un irresistibile assolo che oltre a sbaragliare gli avversari in pista, ha permesso all'allievo di Diana Dardha di piazzare un tempo (3'29"06) rimasto inavvicinato anche nella serie "sulla carta" principale, con l'emiliano Leonardo Trevisan costretto così ad accontentarsi dell'argento ad un paio di secondi di margine dal gardesano.
 
Due ori brillanti quelli raccolti dai due trentini nel fine settimana dello Stadio Gotti.
Due ori accompagnati da tanti piazzamenti a ridosso del podio: la serie inaugurata sabato con il quarto posto di Sofia Pizzato e l'ottavo di Andrea Criscioni è proseguita domenica, regalando la quarta piazza nei 300hs a un'eccellente Marika Weber (Atletica Rotaliana, 47"34), i quinti posti a Mario Antolini (Atletica Valle di Cembra, 40"77 nei 300hs), Noemi Delladio (Us Quercia Trentingrana, 4'05"62 nei 1200 siepi) e di Lalita Sartori (Atletica Clarina) nel salto in alto con 1,60.
Una pioggia di primati personali incrementata dal settimo e ottavo posto degli altri due portacolori dell’Atletica Clarina Paolo D’Alonzo Avancini (37”85 nei 300) e Andrea Criscione (9”59 negli 80); ottavo e decimo posto quindi per Sofia Galvagnini (Lagarina Crus Team) e Daniele Galvagni (Atletica Alto Garda e Ledro), protagonisti di pentantathlon ed esathlon.

Il tutto per portare il ridotto Team Trentino all'11imo posto finale della graduatoria per regioni, classifica guidata dal Veneto su Lazio e Lombardia.

RISULTATI.