Il colonnello Ribaudo lascia il comando provinciale di Trento
Assumerà a Roma l’incarico di direttore delle Divisione del Servizio interforze di Cooperazione Internazionale
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Anche il colonnello Roberto Ribaudo lascia il comando della Guardia di Finanza della provincia di Trento .
In agosto assumerà a Roma l’incarico di direttore delle Divisione del Servizio interforze di Cooperazione Internazionale, dove si occuperà di interscambio informativo di polizia nel settore dei reati contro il patrimonio.
Il colonnello Roberto Ribaudo è originario di Merano, coniugato, ha due figli.
Dopo aver conseguito la maturità classica si è laureato in Giurisprudenza e in Scienza della sicurezza economico-finanziaria ed ha frequentato un Master universitario in «Diritto Tributario dell’impresa».
Conosce cinque lingue e ne parla correntemente tre, tedesco, inglese e spagnolo.
Nadia Clementi ha avuto il piacere di intervistarlo per l’Adigetto.it, cosa che fino a non molto tempo fa sembrava impossibile per le Fiamme Gialle. L’intervista è tuttora disponibile a questo link.
Nei due anni che ha passato al comando provinciale di Trento si è segnalato per la sua grande disponibilità con la stampa, interagendo sempre con le curiosità legittime dei giornalisti.
Prima di riportare i successi ottenuti nel corso del suo comando, desideriamo precisare il ruolo che ha la Guardia di Finanza con la Provincia autonoma di Trento. Trattandosi di una provincia autonoma che per gestirsi riceve dallo Stato i nove decimi del gettito fiscale prodotto sul territorio, ogni quattrino recuperato dalle Fiamme Gialle spetta per 9/10 a Piazza Dante.
Secondo quanto calcolato dal nostro giornale e dall’Agenzia delle Entrate, ogni anno la Provincia autonoma di Trento riceve grazie al lavoro della Guardia di Finanza un’ottantina (effettiva) di milioni in più. E, visto che invece gli stipendi delle fiamme Gialle sono pagati dallo Stato, riteniamo doveroso ricordare ai Trentini che parte del nostro benessere è generato da loro.
Il colonnello Roberto Ribaudo con Guido de Mozzi che gli ha portato il saluto de l'Adigetto.it
Ecco i risultati ottenuti in questi ultimi due anni dalla Guardia di Finanza, peraltro sempre riportati dal nostro giornale.
- settembre 2017, operazione GOODSENSE (truffa milionaria tipo Schema Ponzi)
- febbraio 2018 Operazione CARTHAGO sequestro di oltre una tonnellata di hashish nel Sud Italia, partendo dallo sviluppo delle annotazioni trovate nelle agendine degli spacciatori che opera(va)no nella Piazza Dante di Trento;
- marzo 2018, Operazione SOGNI D'ORO, con la quale la Tenenza di Riva ha denunciato oltre quaranta operatori di B&B in nero o irregolari, recuperando oltre 1,5 milioni di euro di imposta evasa;
- maggio 2018, Operazione FIORI DEL MALE attraverso la quale è stata contestata a tre florovivaisti che operavano in regime agricolo il fatto che, in realtà, agivano come società vere e proprie, con un recupero fiscale di due milioni di imposta evasa;
- maggio 2018: durante l'Adunata degli Alpini e durante il successivo passaggio a Trento del Giro d'Italia abbiamo sequestrato migliaia di capi contraffatti che riportavano i loghi non autorizzati dei due eventi, finendo sulle prime pagine dei giornali nazionali;
-settembre 2018, Operazione ALBA BIANCA, che ha condotto a sgominare una banda di trafficanti di droga albanese che operava in Alto Adige, cooperando con Germania e Austria, arrestando in tutto quaranta persone;
- novembre 2018, operazione AGORA', dove abbiamo arrestato cinque persone per traffico di prodotti contraffatti su internet, sequestrando decine di migliaia di capi contraffatti;
- novembre 2018, Operazione GIARDINO ORIENTALE, dove abbiamo arrestato due cinesi che gestivano un sushi-restaurant a riva del Garda sfruttando una ventina di bangladesi e pakistani;
-novembre 2018/aprile 2019: durante i costanti controlli ai FLIXBUS abbiamo sequestrato sedici chili di cocaina ed eroina trasportati dalal Germania verso l'Italia da corrieri ovulatori;
- marzo 2019, Operazione TARANTELLA: blocchiamo un'attività truffaldina posta in essere dai gestori (HERMES) di alcune stazioni di servizio lungo la A22;
- maggio 2019, Operazione ORO VERDE, dove abbiamo trovato oltre 200 lavoratori in nero in tutto il Nord Italia partendo da 25 trovasti qui in Trentino.
Nell’insieme sono state sequestrate migliaia di metri quadri di discariche abusive, grazie anche alla preziosa collaborazione della Sezione Elicotteri di Bolzano, prima tra tutte verso la fine del 2017 quella gestita dall'ex capo della banda dei Mocheni, ENNEMOSER.
Tante sono state le piccole attività di sequestro di beni venduti nelle valli da ambulanti abusivi, per dare un segno a tutti i commercianti onesti che non devono soffrire concorrenza sleale.